Pochi giorni fa SpaceX ha stabilito un nuovo record dopo aver lanciato in orbita ben 143 satelliti per una singola missione. Si tratta del primo lancio collegato alle missioni SmallSat Rideshare dell’azienda aerospaziale, il cui scopo è quello di ospitare piccoli satelliti di altri clienti in modo da suddividere il carico utile. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
SpaceX lancia 143 satelliti in orbita
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— SpaceX (@SpaceX) January 24, 2021
Nella notte di domenica 24 gennaio con il volo Transporter-1, l’azienda aerospaziale SpaceX di proprietà di Elon Musk, ha stabilito un incredibile nuovo record. SpaceX è riuscita a mandare in orbita 143 satelliti, in particolare micro e nanosatelliti di cui 10 Starlink e 133 provenienti da altre società. Come vi abbiamo accennato, il lancio è collegato alle missioni SmallSat Rideshare.
Al momento, dopo i 60 lanciati qualche giorno fa, l’azienda ha a disposizione oltre 1.000 satelliti in orbita per alimentare la rete di comunicazione a banda larga.
Questo importante lancio è stato il primo che è riuscito a portare i satelliti Starlink in orbita, dopo aver ottenuto il permesso dalla FCC nel corso delle ultime settimane.
Tra le principali società protagoniste del lancio troviamo:
- D-Orbit: ION Satellite Carrier, azienda italiana;
- Kepler con 8 veicoli spaziali di comunicazione;
- Planet Labs con 48 satelliti SuperDove Earth;
- Swarm con 36 piccoli satelliti di comunicazione IoT.
Al momento il servizio di Starlink è funzionante ma solo in alcune aree degli Stati Uniti. Se volete altre informazioni al riguardo, potete visitare il sito ufficiale del servizio.
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