Presto potremo verificare i consumi di bollette luce e gas utilizzando lo Spid: un modo più semplice per tenere a bada le spese energetiche di casa. Monitorare i costi permette infatti di fare scelte più oculate e, se dovesse servire, cambiare operatore.
Bollette luce e gas, presto potremo monitorarle con lo Spid
Il nuovo strumento messo in atto da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) permette di tenere sotto controllo i consumi, semplicemente utilizzando il proprio Spid. Basterà infatti accedere al “Portale dei consumi” dell’Arera, dove inserire il vostro Spid per avere rapido accesso a tutte le letture e informazioni sui vostri consumi.
Questo permetterà, per esempio, di notare un picco di consumo durante la notte (perché ricaricate l’auto elettrica, ad esempio): in questo caso, una tariffa bioraria potrebbe ridurre le bollette. Oppure potreste notare adottare nuove abitudini, come utilizzare lavastoviglie e lavatrice solo in certi orari.
Queste informazioni sono già reperibili, per legge, dal sito del vostro fornitore, che deve avere un portale dedicato con il dettaglio del consumo. Ma questo accesso tramite Spid semplifica le operazioni.
I dettagli dei consumi saranno accessibili solamente utilizzando lo Spid del titolare delle forniture. Questi, una volta inseriti i dati, potrà visualizzare velocemente dati come la data di attivazione della fornitura, la tipologia di uso, l’inizio della prima fornitura e la data di cambio contatore.
Inoltre, saprete tutti i consumi e potrete confrontare i dati con la bolletta, per trovare eventuali costi nascosti. Per l’energia elettrica, i contatori di ultima generazione comunicano tutto con facilità, mentre per il gas serve un contatore elettrico per l’autolettura.
Potete accedere a questo strumento sul sito di Arera.
