Chi ha visto The Playlist, serie Netflix sulla storia di Spotify, lo sa: il colosso svedese è partito dal nulla, coprendo una fetta di mercato inesplorata per il mercato musicale degli inizi degli anni 2000. Ad oggi la società conta oltre 456 milioni di utenti attivi. Di questi 195 milioni sarebbero abbonati a Spotify Premium.
Il colosso dello streaming ha pubblicato ieri un report (ricondiviso da The Verge, che trovate qui) nel quale fa sapere che i 195 milioni di paganti rappresenterebbero una netta crescita di ben 7 milioni rispetto al trimestre precedente. Per capire la portata del fenomeno basti sapere che Spotify prevedeva un aumento di “solo” 1 milione. Attualmente la società prevede di superare i 200 milioni di abbonati entro la fine del 2022.
Spotify: crescono gli abbonati ma il titolo è in calo
Sebbene la notizia rappresenti un trend positivo per Spotify, The Verge riporta che per Wall Street il titolo è in calo di oltre il 6% nel trading after-hour. Il margine di profitto lordo di Spotify è stato del 24,7%, due punti in meno rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, e al di sotto delle aspettative dell’azienda.
Negli ultimi anni Spotify sembra aver deciso di fare all in sui podcast, anche a discapito dei contenuti musicali. Attualmente il catalogo prevede circa 4,7 milioni di podcast disponibili, in netta crescita rispetto ai 4,4 milioni del trimestre precedente. Sebbene il podcasting non risulti ancora redditizio per l’azienda, la società ha affermato di aver registrato una crescita a due cifre delle entrate in riferimento ai contenuti in questione.
- Tastiera di alta qualità con 26 pulsanti antighosting per comandi complessi. Retroilluminazione RGB Rainbow con 8...
- Cuffie con driver dell'altoparlante da 40 mm e bassi potenti; Microfono integrato e controllo del volume;Illuminazione a...
- grande tappetino per mouse con una robusta superficie in tessuto. Può essere arrotolato con una parte inferiore...