Spotify prenderà in considerazione un aumento del prezzo dell’abbonamento Premium dopo che sia Apple che YouTube hanno annunciato manovre simili. Ad affermarlo Daniel Ek in persona, co-fondatore e CEO del colosso svedese dello streaming. La notizia arriva proprio nel giorno in cui Spotify ha annunciato di aver raggiunto i 195 milioni di abbonati al servizio Premium.
“I nostri competitor stanno aumentando i prezzi, il che per noi è davvero positivo”, ha affermato Daniel Ek. “Spotify ha il tasso di abbandono più basso tra i suoi concorrenti e offre un’ottima proposta per i clienti”.
Gli aumenti dei prezzi annunciati da Apple consistono in 1$ in più per il piano singolo di Apple Music e di 2$ in più per il piano family. Anche Apple One, che comprende streaming di video, musica, giochi e vari altri servizi cloud, ha subito un aumento. Per quanto riguarda YouTube invece la maggiorazione riguarderà il piano famiglia Premium, che da 17,99$ passerà a 22,99$. Al momento questo aumento sembrerebbe riguardare i soli Stati Uniti.
Daniel Ek: “Valuteremo anche noi un aumento del prezzo per Spotify”
“Vorremmo anche noi aumentare il prezzo degli abbonamenti, ed è una cosa che prenderemo in considerazione insieme ai nostri partner” ha aggiunto Daniel Ek, suggerendo che a breve potrebbero variare le tariffe, almeno per gli Stati Uniti.
Il terzo trimestre di Spotify ha superato le aspettative con 456 milioni di utenti attivi mensili e 195 abbonati a pagamento. I ricavi hanno raggiunto i 3 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto al trimestre precedente. Nonostante ciò le azioni di Spotify sono calate di oltre il 5% dopo la chiusura della borsa di Wall Street.
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Nel frattempo la controversa storia della nascita di Spotify e del suo fondatore Daniel Ek è stata sapientemente raccontata in The Playlist, una serie Netflix di cui vi abbiamo parlato qui.