Il CEO di Spotify, Daniel Ek, ha confermato la rimozione di altri 70 episodi del podcast Joe Rogan Experience per l’uso della N word.
Joe Rogan Experience: in totale sono 113 gli episodi rimossi da Spotify
Non c’è pace per il podcast Joe Rogan Experience (JRE), che dopo le polemiche con Neil Young è ora sotto accusa per l’utilizzo della N word. Stando a quanto riportato da The Verge sarebbero ben 70 gli episodi di JRE rimossi in queste ore, per un totale di 113 episodi totali che non sarebbero più disponibili su Spotify. The Verge riporta che la scorsa notte Daniel Ek, CEO di Spotify, avrebbe inviato un memo al proprio staff affermando:
“Voglio chiarire che i commenti di Joe Rogan non rappresentano i valori di questa azienda”. Inoltre Ek avrebbe spiegato nel memo che Rogan “ha scelto di rimuovere una serie di episodi da Spotify”, e che sebbene “condanni fermamente” le parole dell’host, non crede che “mettere a tacere Joe sia la risposta”. Il CEO infine ha ribadito che Spotify è una piattaforma che ospita contenuti, e non un editore.
Ek ha annunciato inoltre un investimento di 100 milioni di dollari – lo stesso importo pagato per garantirsi l’esclusiva di JRE – per concedere in licenza, sviluppare e commercializzare musica e altri contenuti da parte di creatori “storicamente emarginati per la loro etnia”. Nel frattempo lo stesso Rogan si è scusato per aver usato la N word e per essersi reso protagonista di una spiacevole battuta razzista.
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