Stellantis, ecco i nuovi Fiat Professional Scudo e Fiat Ulysse

Tornano a essere prodotti nella fabbrica di Hordain, vicino a Valenciennes, nel nord della Francia due dei veicoli più famosi del gruppo Fiat: il monovolume di fascia alta Fiat Ulysse, prodotto tra il 1994 e il 2002, e il veicolo commerciale Fiat Scudo, entrato a listino tra il 1996 e il 2012. Inaugurato nel 1992 , frutto della storica joint venture del 1978 tra gli allora Gruppi Fiat e PSA, il complesso industriale francese sarà quindi di nuovo la location che darà “vita” ai due nuovi modelli Fiat e Fiat Professional, che saranno pronti ad affrontare le sfide della nuova mobilità urbana con un occhio di riguardo verso dell’ambiente.

I due nuovi arrivati infatti saranno disponibili in versione termica ed elettrica al 100%. In particolare, i motori a combustione interna saranno alimentati a gasolio, in combinazione con un cambio manuale o automatico. Lo Scudo sarà proposto in tre configurazioni: Van, Combi e Platform Chassis, per soddisfare qualsiasi esigenza di trasporto professionale. Entrambi i veicoli si basano inoltre sulla piattaforma EMP2, la cui natura modulare consente di soddisfare esigenze specifiche in diversi mercati, adattandosi a modelli e segmenti molto diversi. La stessa piattaforma è utilizzata anche per i modelli Peugeot Expert e Traveller, per Citroën Jumpy e SpaceTourer, e per Opel/Vauxhall Vivaro e Zafira Life.

Ispirati dal successo dei predecessori, i due nuovi modelli prenderanno il nome di Fiat Ulysse e Fiat Professional Scudo. Rafforzeranno la gamma dei marchi della casa torinese, proponendosi come valida soluzione a emissioni zero per le famiglie numerose, per il mercato dei veicoli ricreazionali, per il trasporto con conducente, per i professionisti e agli allestitori.

Fiat Professional Scudo e Fiat Ulysse tornano in strada a zero emissioni

La nuova generazione di Fiat e Fiat Professional rientra nella strategia del gruppo che sempre di più sta migrando verso la mobilità a zero emissioni. E l’utilizzo di veicoli commerciali leggeri nelle aree urbane, dovuto a un aumento delle consegne a domicilio dei vari servizi di vendita online, contribuirà in modo significativo alla riduzione delle emissioni nelle città. Inoltre, le versioni che prevedono il trasporto di passeggeri, potranno offrire alle famiglie numerose di sposare uno stile di vita attivo e “green”, ma al tempo stesso di poter contare su innovativi dispositivi high-tech, straordinari livelli di comfort, spazi ai vertici del proprio segmento e dotazioni di sicurezza.

Gli ordini per Fiat Professional Scudo verranno aperti nei principali paesi tra la fine dell’anno e all’inizio del prossimo mentre bisognerà attendere il primo trimestre 2022 per poter ordinare il Fiat Ulysse.

Stellantis ha in mente, nei prossimi tre anni, di estendere il percorso verso l’elettrificazione dei veicoli commerciali su tutti i modelli che metterà in commercio in ogni regioni dove è presente. Inoltre, entro la fine del 2021 verranno proposti anche furgoni alimentati da celle a combustibile a idrogeno.

L’obiettivo dichiarato da Stellantis, entro il 2030, è di avere una percentuale di vendita di veicoli a basse emissione pari al 70% in Europa e oltre il 40% negli Stati Uniti. Per raggiungere questo obiettivo, il gruppo prevede un investimento di oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 in elettrificazione e sviluppo di software.

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