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SumUp: gli italiani puntano sui pagamenti digitali

 

Una ricerca condotta dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail ha rilevato una tendenza crescente degli italiani ad abbandonare i metodi di pagamento tradizionali per optare verso quelli digitali, come le soluzioni offerte da SumUp.

Gli italiani scelgono SumUp 

Lo studio, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, ha coinvolto circa 300 piccole e medie imprese, dimostratesi particolarmente desiderose di abbandonare i metodi di pagamento tradizionali per passare a quelli digitali.

A fornire un’ulteriore dimostrazione di questa tendenza sono stati i commercianti che hanno adottato le soluzioni proposte da SumUp, compagnia produttrice di lettori di carte ideati per ogni tipo di attività commerciale.

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Le attività che puntano sull’innovazione

A scegliere i lettori di carte SumUp per semplificare la gestione dei pagamenti sono state le attività più varie: dalle pasticcerie ai food truck itineranti, passando per gli artigiani maestri di antichi mestieri, in molti hanno scelto di unire tradizione e innovazione.

Primo esempio è rappresentato da “Ciccone The Master – Antico Calzolaio”, attività basata sulla tradizione e sui segreti di generazioni e generazioni di calzolai situata a Milano, che ha scelto di sfruttare i sistemi di pagamento innovativi offerti dalla compagnia.

A rendere possibile l’acquisto di prodotti siciliani ovunque e in pochi passaggi è stata la scelta di “Bedda – La Sicilia su due ruote” di adottare i lettori di carte della finantech dei pagamenti digitali, che le hanno permesso di accettare pagamenti semplicemente tramite lo smartphone.

Ad optare per la comodità dei pagamenti digitali è anche BRM t Shirts, attività nata dal desiderio di unire serigrafia e passione per gli skateboard tramite la creazione di magliette uniche, che sfrutta i lettori di carte sia in laboratorio sia in trasferta per fiere.

La prima tiramisuteca d’Italia Mascherpa, situata nel cuore di Milano, è stata la prima attività commerciale nel paese ad adottare un lettore di carte per l’invio telematico dei dati di vendita.

I Baccalà, milanesi d’adozione, hanno invece ampliato la loro clientela proponendo, soprattutto a sagre e fiere, pagamenti digitali effettuabili proprio tramite i lettori di carte.

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