Site icon Techprincess

Suzuki conferma che concessionarie e officine restano aperte

Con l’entrata in vigore dell’ultimo DPCM sono state applicate norme più stringenti per prevenire i contagi ma Suzuki conferma ugualmente che concessionarie ed officine restano aperte in tutta Italia. Nel pieno rispetto delle normative vigenti, infatti, concessionarie ed officine di Suzuki resteranno aperte per garantire il necessario supporto alla clientela, in totale sicurezza.

Suzuki conferma l’apertura di concessionarie e officine in Italia

Tutta la rete di concessionari e officine autorizzate di Suzuki resterà aperta in Italia. Il nuovo DPCM del 4 novembre ha inasprito le normative sul contenimento di contagi ma ha lasciato il “commercio di autoveicoli, motocicli e relative parti e accessori” tra le attività al dettaglio ritenute essenziali.

Per questo motivo, tutti i punti di supporto e vendita di Suzuki sul territorio italiano continueranno ad essere aperti. In questo modo, la clientela potrà contare sul pieno supporto da parte dell’azienda. Da notare che Suzuki ha confermato che l’ingresso nei locali sarà vincolato all’utilizzo della mascherina. L’azienda conferma che i mezzi, le attrezzature e gli arredi saranno igienizzati con regolarità.

Suzuki Smart Meet

I clienti interessati ad un nuovo modello Suzuki potranno sfruttare il servizio Suzuki Smart Meet, disponibile direttamente dal sito ufficiale dell’azienda. Tramite questo servizio è possibile fissare online una videochiamata con un concessionario. Il colloquio avverrà tramite i principali canali per la comunicazione via web (Skype, Zoom, FB Messenger, Whatsapp, Microsoft Teams e Google Meet).

Da notare che a disposizione degli utenti c’è anche Suzuki Smart Buy che permette di accedere al webstore dell’azienda per acquistare una delle moto del brand. La procedura prevede un versamento di 500 Euro a titolo di deposito e la scelta di una concessionaria dove finalizzare l’acquisto.

Exit mobile version