Buone notizie per tutte le donne di Italia. Dopo vari tentativi falliti, finalmente il Governo Draghi ha riconosciuto l’importanza di dover ridurre la cosiddetta “Tampon tax“: l’Iva al 22% sugli assorbenti scende al 10%, equiparandoli così a qualunque bene di prima necessità in commercio.
Tampon tax: l’Iva sugli assorbenti scende dal 22% al 10%
Proprio ieri sera il comunicato ufficiale di Palazzo Chigi riportava tra i provvedimenti approvati anche “il taglio dal 22% al 10% dell’Iva su prodotti assorbenti per l’igiene femminile“. Una vera e propria “rivoluzione”, che i movimenti femministi chiedevano a gran voce da molto tempo. A partire da metà Luglio, ad esempio, Laura Sparavigna e Lucrezia Iurlaro seguono il “Tampon Tax Tour” in giro per l’Italia. L’intento dell’iniziativa è di dimostrare che gli assorbenti non sono affatto beni di lusso, bensì di prima necessità. E questo basta già a spiegare l’impossibilità di tassarli al 22%.
D’altronde, per una donna è davvero difficile scegliere se utilizzarli o meno, per cui non possono affatto essere tassati con un’Iva maggiore di quella di qualunque altro prodotto utile. Da quanto è stato calcolato, infatti, una donna spende all’incirca 126 € all’anno per l’acquisto degli assorbenti. E di questi, circa 23 € sono legati al pagamento dell’Iva. Una cifra notevole, che sembra aver convinto persino il Governo Draghi a ridurre la Tampon Tax. Certo, si sperava in una riduzione al 4 o al 5%, ma già il fatto che sia stata ridotta al 10% permetterà di risparmiare oltre la metà del denaro speso. Una buona notizia per noi Princess.
- Prodotta in Silicone Medicale Mamicup la prima Coppetta Mestruale Made in Italy, prodotta in CAMERA BIANCA (qualità...
- Totalmente anallergica, priva di LATTICE e FTALATI
- Scegli la taglia M se hai meno di 30 anni e non hai mai avuto figli. Scegli la taglia L se hai avuto figli per via...