Il rapporto tra Telegram ed Apple non è dei migliori. L’applicazione di messaggistica è disponibile ufficialmente sull’App Store ma deve fare i conti con alcune limitazioni. La presenza di canali pubblici privi di restrizioni sui contenuti, infatti, ha creato non pochi problemi a Telegram con Apple. Il servizio di messaggistica è disponibile anche in una versione web completa con tutte le funzionalità. La web app di Telegram, però, deve fare i conti con i limiti imposti da iOS e dal browser Safari.
Telegram critica Apple per le limitazioni applicate alle web app su iOS
Secondo Pavel Durov, CEO di Telegram, con queste limitazioni “Safari sta uccidendo il web”. Il CEO è arrivato ad evidenziare ben 10 problemi legati ad iOS e Safari che creano difficoltà agli sviluppatori. Dalla gestione delle notifiche ai codec VP8 e VP9 fino ad arrivare alla frequenza di aggiornamento del display. Le problematiche riscontrate da Telegram e da altri sviluppatori per via delle limitazioni di Apple sarebbero numerose.
Ricordiamo che Apple obbliga gli sviluppatori ad utilizzare WebKit come motore dei browser web, creando non pochi problemi in fase di sviluppo. Queste limitazioni, già in passato, hanno attirato l’attenzione dell’antitrust.
Al momento, in ogni caso, c’è davvero poco margine di manovra. Apple non cambierà atteggiamento fino a quando non ci saranno normative che impediranno le applicazioni di queste limitazioni alle web app e ai browser. Per ora, quindi, Telegram dovrà continuare a convivere con questi problemi.
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