Alcuni criminali informatici stanno diffondendo tramite Telegram malware agli attivisti che cercano strumenti hacker per attaccare il Cremlino, unendosi a gruppi come Anonymous. Promettono software per attacchi DDoS, che invece sono malware che attaccano chi li scarica.
Su Telegram circolano malware camuffati da strumenti hacker
Secondo quanto riporta Cisco Talos Intelligence Group, i criminali informatici stanno prendendo di mira alcuni attivisti che stanno seguendo l’esempio di Anonymous e altri gruppi online. In questi giorni ci sono stati tanti diversi attacchi DDoS, che sommergono i server di un sito di richieste fino a farli collassare. Anonymous e altri gruppi hacker gli hanno usati per attaccare i siti governativi russi e non solo.
Questi attacchi possono essere teoricamente sferrati anche da utenti meno esperti, tramite un software eseguibile su PC. Ma quando gli utenti meno esperti cercano di scaricarli, rischiano di esser puniti per la poca esperienza. Infatti sembra che scaricando alcuni di questi siti da canali Telegram si rischia di compromettere il proprio PC.
Si tratta in sostanza di una forma di phishing, anche se utilizza Telegram invece delle email e si rivolge a un gruppo di utenti teoricamente più esperti. Ma che per scaricare questi programmi per gli attacchi DDoS finisce per trovarsi sul PC programmi non sicuri.
Cisco Talos Intelligence Group spiega che “Tali minacce posso assumere la forma di e-mail esca a tema, su notizie relative al conflitto o richieste di donazioni, sono malware mascherati da strumenti di sicurezza difensivi o offensivi. Ricordiamo agli utenti di guardare attentamente le e-mail sospette prima di aprirle e di convalidare software o altri file prima di scaricarli”.
