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TerraPower di Bill Gates vuole costruire il suo primo reattore nucleare avanzato

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TerraPower, la start-up co-fondata da Bill Gates per rivoluzionare i progetti di reattori nucleari, ha scelto Kemmerer nel Wyoming, come luogo preferito in cui costruire il suo primo reattore avanzato. La start-up mira a costruire l’impianto nella città di frontiera del carbone entro il 2028.

TerraPower di Bill Gates e il primo reattore nucleare

La costruzione dell’impianto offrirà circa 2.000 posti di lavoro, ha rivelato il CEO di TerraPower, Chris Levesque, in una videochiamata con i giornalisti martedì. Inoltre fornirà anche energia pulita ad una regione dominata principalmente dall’industria del carbone e del gas.

“Una nuova industria che arriva in qualsiasi comunità è generalmente una buona notizia”, ha detto il sindaco di Kemmerer, William Thek, alla CNBC. “Dovete capire che la maggior parte delle nostre città vicine sono a 50 miglia o più da Kemmerer. Nonostante ciò, i lavoratori percorrono quelle distanze ogni giorno per lavorare nella nostra zona”.
Per TerraPower, la scelta del luogo è stata una questione di fattori geologici e tecnici, come le condizioni sismiche e del suolo e il sostegno della comunità, ha detto Levesque.

Una volta costruito, l’impianto fornirà un carico di base di 345 megawatt, con il potenziale per espandere la sua capacità a 500 megawatt. Costruire l’impianto sarà piuttosto costoso: si stimano cifre pari a 4 miliardi di dollari. Una volta costruito, l’impianto dovrebbe fornire energia per 60 anni, ha rivelato Levesque.

Metà del denaro utilizzato per costruire l’impianto proviene da TerraPower mentre, l’altra metà, proviene dal programma Advanced Reactor Demonstration del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.

“È una sovvenzione governativa molto seria e necessaria. Il governo degli Stati Uniti e l’industria nucleare del Paese stavano rimanendo indietro”, ha detto Levesque. “La Cina e la Russia continuano a costruire nuovi impianti con tecnologie avanzate come le nostre, e cercano di esportarli in molti altri paesi del mondo. Quindi il governo americano era preoccupato che gli Stati Uniti non si fossero mossi in questa direzione”, ha concludo Levesque.

Per ulteriori informazioni riguardo la start-up, potete consultare il sito ufficiale.

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