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The Endless Mission recensione: il gioco nel gioco nel gioco

Il termine sandbox nel mondo videoludico indica tutti quei videogiochi che mettono a disposizione dell’utente un ampio sistema di editor. Questo si traduce in una grandissima libertà offerta al giocatore che è così in grado di creare molteplici variazioni del gioco stesso. Questa definizione rappresenta la quintessenza di The Endless Mission che mira a diventare il sandbox per eccellenza, ecco la nostra recensione.

The Endless Game è la nuova produzione di E-Line Media attualmente disponibile in accesso anticipato su Steam. Si tratta, come anticipato, di un grandissimo sandbox di creazione in cui potremmo modificare, giocare, hackerare, creare o distruggere qualsiasi elemento del gioco.

The Endless Mission recensione

In The Endless Mission vestirete i panni di ADA, un misterioso personaggio senza passato che si ritrova di punto in bianco in un futuristico centro di sviluppo di realtà alternative. Qui è possibile esplorare varie sezioni della struttura che funge praticamente da menù (seppur inusuale) da cui accedere alle varie modalità offerte dal gioco. Con The Endless Mission è possibile infatti modificare e creare livelli e avventure in tre tipologie di videogiochi: Platform, Strategia in tempo reale e action in prima persona.

Questo significa che all’interno del gioco si nascondo altri giochi di diverso genere e virtualmente infiniti. Sfruttando ADA come Avatar saremo in grado di navigare nella mappa e iniziare la creazione del nostro videogame personale. Per permetterci di fare ciò, The Endless Mission utilizza il motore di gioco Unity, uno dei più diffusi, grazie al quale saremo in grado di creare, modificare e hackerare davvero tutti le componenti del gioco stesso, dai personaggi alle decorazioni, dai nemici alle piattaforme e così via.

Il gioco tra i giochi

Ogni genere di gioco disponibile nel gioco presenta determinate caratteristiche:

Developer: E-Line Media
Price: 12,49 €

Infinite possibilità…

La varietà di generi, destinata (speriamo) ad aumentare, permette sicuramente una grande libertà al giocatore che può scegliere a quale tipologia di gioco concentrarsi per affrontare delle missioni inserite nel gioco base, creare la propria mappa da guerra o selezionare e giocare le mappe create dagli altri utenti della Community. The Endless Mission permette infatti di scaricare i livelli e i mondi creati dagli utenti e cercare di affrontarli oppure modificarli completamente. Allo stesso modo è possibile caricare la propria creazione e impostare degli obiettivi specifici o delle regole valide solo per il vostro mondo.

La modalità Storia, che si ripercuote su tutti i generi, rappresenta una valida alternativa per quegli utenti non così avvezzi all’editing dei livelli. Tutto ha inizio all’interno della sezione dedicata ai videogiochi strategici, in cui ADA verrà coinvolta suo malgrado, diventando essa stessa parte del gioco (sempre nel gioco). Qui inizierà a vivere e interagire con i vari personaggi che altrimenti avrebbe potuto modificare o distruggere semplicemente con un clic. Le sue abilità rimangono però inalterate e può comunque attaccare o scomporre i nemici, per farsi strada tra le orde zombie e cercare di capire un po’ di più sul posto in cui si trova.

La storia principale è piacevolmente caratterizzata da un umorismo esilarante (che traspare nel trailer qui sopra) che riesce a rendere, a tratti, divertente, una trama che di interessante ha ben poco.

…ma non ancora realtà

Tutte le infinite possibilità del gioco perdono un po’ di valore, creativo e non, a causa della troppa semplicità del gameplay. Non fraintendete: creare un livello, di qualsiasi genere, in cui dovrete valutare ogni singolo elemento dal più utile al mero dettaglio fisico, necessità di una quantità di tempo esagerato per comprendere i comandi, soprattutto nelle prime fasi del gioco. La semplicità sta nelle scarse possibilità date ai personaggi e ai vari generi che finiscono per far perdere interesse al giocatore.

Allo stesso modo, la grafica in stile Minecraftiano dell’RTS, che occupa una grande percentuale della story mode, ci è sembrata una scelta azzardata che non riesce a donarci la sensazione di una città medievale invasa dagli zombie. Fortunatamente, a movimentare la situazione ci pensano le abilità di ADA che può annientare i nemici scomponendo le loro risorse o creando ponti e portali.

La grafica della modalità platform, invece, presenta uno stile più cartoonesco e allegro, sebbene manchino troppe animazioni, un gameplay che vada oltre i salti e un miglior controllo della telecamera. Giocare nei panni di Captain Blackclaw con la telecamera bloccata in un angolo del livello, non è una bella cosa.

The Endless Mission recensione: conclusioni

In definitiva, The Endless Mission è un titolo pensato principalmente per gli amanti dei sandbox con la pazienza per creare livelli platform e mappe strategiche unici e personali. Toccando vari generi, gli elementi da poter editare sono molti ma non così tanti per un gioco che mira a diventare “infinito“.

C’è da dire che il gioco si trova ancora in Accesso Anticipato perciò gli elementi di gioco possono aumentare così come anche i vari generi offerti. Sebbene il “Coming Soon” del genere racing sia lì da più di un mese, restiamo fiduciosi nel vedere in The Endless Mission nuove opportunità, magari sviluppate con più attenzione. Vestire i panni di ADA in un FPS (First Person Shooter) o in un picchiaduro sarebbe una svolta più che interessante.

The Endless Mission

Pro
  • Possibilità infinite
  • Elementi Sandbox innovativi
  • Ottimo humor
Contro
  • A tratti dispersivo
  • Ancora pochi elementi di personalizzazione
  • Progetto ancora troppo acerbo
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