Un appuntamento di Perché guardarla?, la rubrica dedicata alle serie TV di techprincess, particolarmente sul pezzo questa settimana. Già, perché parliamo di uno show che ha appena fatto il proprio debutto sul web, dopo una lunghissima gestazione. Insomma, se scorrendo Netflix avete notato The Sandman e vi siete chiesti se valesse la pena dargli una chance, siamo qui a spiegarvi perché la risposta è indiscutibilmente “Sì“.
Di cosa parla The Sandman?
All’inizio del Novecento un rituale operato da un potente occultista è andato storto. In un tentativo di evocare e imprigionare Morte, una degli Eterni, per ottenere la resurrezione del figlio, Roderick Burgess ha richiamato nel nostro mondo Sogno. Questa entità è la responsabile del mondo onirico ed è ora imprigionata e i suoi strumenti di lavoro le sono stati sottratti.
Ci vorranno decenni prima che, fortuitamente, riesca a ritrovare la libertà. Questo ha un impatto sia sul mondo dei Sogni, sia su quello della veglia. Quando l’Eterno riesce a fuggire dalla sua gabbia dovrà lanciarsi in una missione per riportare l’ordine e il primo passo è recuperare gli oggetti che gli davano la propria forza, persi nel mondo.
The Sandman nasce sulla carta degli albi a fumetti, scritto da uno degli autori più importanti del genere ovvero Neil Gaiman. Si tratta di un’opera maestosa che attraversa le epoche e le realtà, celebrata dagli appassionati di ogni estrazione come uno dei titoli fondamentali per il suo settore. Un lavoro certosino e ambizioso, che ci guida in un mondo complesso e affascinante da scoprire.
Attraverso Sogno e il suo percorso, scopriremo una mitologia intricatissima e strettamente legata a ciò che sappiamo (o crediamo di sapere). Il protagonista insieme agli spettatori viaggerà nella storia umana, scoprendo la verità su tante figure storiche e mitologiche, dandoci la sensazione che davvero si aggirino intorno a noi in qualche modo. Un world building mostruoso, accompagnato da una narrazione mai scontata.
Le difficoltà di un adattamento
Come è facile immaginare quando si parla di un titolo così amato ed elaborato, l’adattamento di The Sandman è stato a lungo in cantiere. Il processo che lo ha portato ora a debuttare finalmente su Netflix è stato tortuoso e c’era timore tra i fan per il risultato finale. Ma fortunatamente c’è di che festeggiare.
L’adattamento di The Sandman è infatti straordinariamente fedele al fumetto da cui è nato. Le differenze sono generalmente minime e la maggior parte riguarda una reimmaginazione dell’aspetto dei personaggi, più in linea con le aspettative del pubblico moderno e della società che ci circonda.
Un adattamento così fedele soddisfa sicuramente chi ha amato l’opera originale, ma si porta dietro dei lati negativi. Passare da un medium all’altro richiede a un certo livello delle modifiche, per adattarsi a nuovi fruitori. The Sandman sceglie di non farlo e porta in maniera quasi identica anche quel primo arco narrativo del fumetto, quando Gaiman ancora stava testando le acque e cercava di capire come muoversi.
Il risultato è che nella prima parte della stagione, The Sandman non colpisce davvero. La storia procede in maniera lineare, con una struttura rigida e senza grandi sorprese. Lo tiene in piedi il character design e il fascino dell’ambientazione, ma entrambi devono ancora esprimere il loro pieno potenziale. E quando si entra nel vivo e questo accade, ecco la scintilla che inizia a far sognare.
Si poteva prendere un’altra via per adattare lo show? Probabilmente sì, ma la storia da raccontare è talmente intricata che avrebbe richiesto una riformulazione molto invasiva. E quando si parla di un’opera così straordinaria, muovere qualcosa è sempre rischioso, come una partita a Shangai.
The Sandman vale bene un’accelerata
Il consiglio è quindi quello di tuffarsi di testa in questa avventura, dandosi una grande spinta iniziale. Non ascoltate la vocina dubbiosa che vi distrae nei primi episodi e proseguite decisi. Superati di slancio con un bel binge watching i momenti iniziali, The Sandman rivelerà il proprio potenziale e vi troverete con gli occhi spalancati davanti alla TV.
E anche voi vorrete partire all’avventura al fianco di Sogno, per scoprire il mondo in cui si muove. In attesa di una seconda stagione che non arriverà mai troppo presto.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API