La scorsa settimana, TIM, su richiesta della Consob, ha comunicato che le interlocuzioni con KKR (Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P) continuano. L’obiettivo è giudicare la concretezza, l’attualità e l’attrattività della manifestazione non vincolante espressa da KKR per TIM lo scorso mese di novembre. Contestualmente, anche il fondo CVC ha presentato una proposta non vincolante avente come oggetto una partecipazione di minoranza alla società.
TIM rende pubbliche alcune precisazioni su KKR e CVC in attesa di ulteriori sviluppi futuri
Su indicazioni della Consob, TIM ha fatto alcune importanti precisazioni in merito ai possibili sviluppi societari per il prossimo futuro. Le precisazioni sono due. La prima riguarda KKR, fondo che ha presentato una manifestazione di interesse non vincolante a TIM lo scorso novembre. L’azienda, in questo momento intende acquisire indicazioni precise per giudicare tale manifestazione.
Nel frattempo, però, lo scorso 25 marzo, è stata ricevuta una proposta non vincolante anche da CVC. Il fondo ha avanzato una proposta con oggetto l’acquisto di una partecipazione di minoranza in una società da costruire in caso di perfezionamento dell’operazione e che includere le attività della divisione Enterprise di TIM (connettività e servizi ICT) oltre a quelle di Noovle, Olivetti, Telsy e Trust Tecnologies.
A breve ulteriori sviluppi
Dopo le precisazioni di TIM della scorsa settimana, i prossimi giorni potrebbero portare diverse novità sulla questione. Come sottolineato anche dall’azienda, infatti, le proposte sono in fase di valutazione. A breve, quindi, potrebbero arrivare comunicati in tal senso da parte direttamente di TIM.