Nonostante i tracker Bluetooth non siano una prerogativa di Apple, è indubbio che gli AirTags abbiano dato una bella spinta al successo della categoria. Allo stesso tempo, però, hanno destato non poca preoccupazione riguardo la possibilità di stalking e molestie. Una situazione controversa, a cui buona parte delle compagnie hi-tech hanno dovuto adattarsi. Google, ad esempio, pare stia lavorando per aggiungere una funzione di rilevamento dei tracker su Android. Un’opzione utile, trapelata da alcune stringhe di codice ritrovate in Rete.
Android: il rilevamento dei tracker integrato nel sistema operativo
Come forse già sapete, qualche mese fa Apple ha rilasciato la funzione “Tracker Detect” per consentire agli utenti Android di rilevare gli AirTags presenti nelle vicinanze. Tile, dal canto suo, ha introdotto un’opzione simile proprio questo mese. Google, invece, pare abbia scelto di integrare una funzione di rilevamento dei tracker su Android. A partire da metà Marzo, infatti, il colosso tecnologico ha cominciato a lavorare all’ottimizzazione di Google Play Services. Non a caso, nell’ultima versione – 22.12.13 – ci sono riferimenti agli “Avvisi per dispositivo sconosciuto” e alla “Notifica rilevata per tag sconosciuto“.
Questo significa che se un tracker viene identificato dal vostro dispositivo Android allora potete farlo suonare per verificare che sia davvero così. In ogni caso, al momento la funzione di rilevamento sembra ancora in fase di test. Quello che viene da chiederci è se il rilevamento funzionerà come uno scanner attivabile dagli utenti oppure se sarà un’opzione completamente autonoma, il che sarebbe davvero la soluzione ideale. L’altra domanda che ci poniamo è se i produttori di tracker BlueeTooth stiano lavorando insieme – o meno – a questa funzione. Certo, sarebbe l’ideale, ma finchè l’opzione del rilevamento non sarà disponibile su Android non lo sapremo.
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