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Trasporto pubblico: gli italiani credono che la mobilità possa beneficiare dei pagamenti contactless

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Secondo una ricerca condotta da Wakefield Research per conto di Visa, e realizzata su un campione di popolazione di 3.000 individui in tutta Europa, sembra che il 95% degli italiani ritenga che il trasporto pubblico possa beneficiare dei pagamenti contactless. Scopriamo insieme ulteriori informazioni.

Il trasporto pubblico e i pagamenti contactless

Insieme alla ripartenza delle attività economiche a settembre, riparte anche il trasporto pubblico, che un terzo dei cittadini europei ha previsto di utilizzare maggiormente nel corso dei prossimi dodici mesi. La tecnologia può rappresentare un ulteriore incentivo per riconquistare la fiducia delle persone e riportarle sui mezzi pubblici.

Questo è ciò che affermano i dati emersi da una ricerca condotta da Wakefield Research per conto di Visa e realizzata su un campione di popolazione di 3.000 individui in tutta Europa. Circa il 95% degli italiani, infatti, ritiene che i pagamenti contactless abbiano portato benefici alla mobilità pubblica. Il 63% invece afferma che la sostenibilità è un fattore chiave nella scelta di utilizzarla.“

Secondo la ricerca Visa, il 41% degli italiani intervistati utilizza regolarmente i trasporti pubblici. La metà li utilizza per commissioni quotidiane, il 35% per spostamenti e il 42% per tempo libero. In particolare, oltre il 50% della Generazione Z utilizza il trasporto pubblico per tutte le attività.

Fra gli italiani coinvolti nella ricerca, il 39% preferisce pagare i trasporti pubblici via contactless o dispositivo mobile. Il 49% degli intervistati afferma che i pagamenti contactless sono più convenienti. Di buon livello anche l’interesse registrato in tema di sostenibilità. Per circa il 63% degli italiani interpellati, l’impatto ambientale rappresenta un fattore chiave quando si tratta di scegliere se viaggiare sui mezzi pubblici.

Visa collabora con le autorità locali in 100 delle più grandi aree urbane d’Europa, tra cui Milano, Roma, Torino, Parigi, Londra, Varsavia, Madrid, Porto, per sostenere le iniziative di mobilità urbana. In particolare, l’Italia si distingue per essere tra i paesi in Europa con il maggior numero di città in cui è possibile l’accesso contactless ai mezzi pubblici.

Infine, proprio per quanto riguarda la mobilità elettrica, Visa sta lavorando con i vari player dell’ecosistema affinché venga sviluppato uno standard di pagamento elettronico per l’utilizzo delle ricariche elettriche.

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