Twitch bandisce il gioco d’azzardo dalla piattaforma

Twitch annuncia un ban per diversi siti di gioco d’azzardo dalla propria piattaforma, a partire da ottobre. Il 18 del prossimo mese infatti varerà nuove policy, volte a scongiurare l’uso di sistemi di gioco d’azzardo non regolamentati. Una decisione che arriva dopo le minacce di boicottaggio da parte di alcuni dei più importanti streamer di Twitch.

Twitch prepara il ban per il gioco d’azzardo sulla piattaforma

Twitch annuncia di essere pronta a un “cambiamento di policy il 18 ottobre che proibisce lo streaming di siti di gioco d’azzardo che includano slot, roulette o giochi di dati che non hanno una licenza negli Stati Uniti o in altre giurisdizioni, dimostrando sufficiente protezione dei consumatori”.

Quindi la piattaforma bloccherà lo streaming di quei siti che non dimostrano a livello legale di avere sufficienti tutele per i giocatori. Ma non bloccherà invece siti di scomesse, “fanta-sport” (come il fantacalcio) o giochi di poker, che resterà invece possibile portare in live.

Le proteste degli streamer (e la confessione di Sliker)

Questo annuncio arriva dopo le proteste di alcuni degli streamer più seguiti e attivi della piattaforma, fra cui nomi importanti come Pokimane, HasanAbi e Asmongold. Utilizzando l’hashtag #TwitchStopGambling, gli streamer hanno messo in prima linea il problema con la comunità di twitcher. Ma hanno anche annunciato uno “sciopero” e boicotaggio durante la settimana di Natale, quando gli introiti per la piattaforma (ma anche per loro) sono decisamente più alti.

Queste proteste a loro volta nascono dalle dichiarazioni di un altro streamer, Sliker. Che ha dichiarato di aver frodato i propri spettatori e altri streamer di oltre 200 mila dollari per colpa di una dipendenza dal gioco d’azzardo.

In uno stream, ha ammesso di aver sfruttato le donazioni dei fan per alimentare la propria dipendenza. In particolare, ha spiegato che le skin delle armi di Counter-Strike: Global Offensive hanno del valore monetario che alcuni siti di gioco d’azzardo utilizzano come “chips” da casinò.

Il problema di Twitch con il gioco d’azzardo

Non è la prima volta che Twitch affronta il problema del gioco d’azzardo sulla piattaforma. Nel 2021 aveva impedito agli streamer di condividere link o codici verso siti di roulette, slot o dadi. Ma non ha fermato la proliferazione del gioco d’azzardo sulla piattaforma.

Come spiega un report di Bloomberg, il problema nasce dai siti di gioco d’azzardo che sponsorizzano gli streamer affinché giochino in diretta sul proprio sito. Alcuni twitcher hanno sponsorizzazioni importanti con siti che consentono di scommettere anche tramite criptovalute e senza limiti di spesa. E gli spettatori sono decine di migliaia: al momento la categoria “Slot” ha 86 mila spettatori, la decima categoria più popolare su Twitch.

Il cambio di policy potrebbe bloccare questo problema, consentendo solo ai siti autorizzati di arrivare sulla piattaforma. Ma il suo effetto sulla community sarà da valutare con il tempo.