Un paio di giorni da Twitter è stato hackerato. Sì, avete capito bene. In sostanza i cracker sono riusciti a compromettere un'applicazione esterna, usata per l'analisi statistica, mettendo le mani su migliaia di account, inclusi quelli di organizzazioni di spicco come l'UNICEF e Amnesty International, ma anche di sportivi, aziende e privati. Gli aggressori ne hanno quindi approfittato per sostituire l'immagine del profilo presente in quel momento con la bandiera turca e postando contenuti contro i governi di Olanda e Germania.
Insomma, un vero disastro che avremmo potuto evitare con qualche semplice accorgimento. Ecco quindi i suggerimenti di G DATA per rimettere in sicurezza il vostro account:
- rimuovete l'autorizzazione ( Privacy > Applicazioni) conferita all'app compromessa, ossia TwitterCounter;
- modificate la password di accesso di Twitter, magari seguendo le indicazioni presenti in questa guida;
- abilitate la conferma dell'accesso alla voce Account delle Impostazioni di Twitter, cosa che vi permetterà di confermare il login ricevendo un codice tramite SMS.