Twitter ha scelto il giorno degli scherzi per eccellenza, il 1° aprile, per rimuovere le spunte blu agli account non abbonati a Twitter Blue. Si tratta di account di personalità pubbliche o personaggi popolari, che ricevevano il badge di verifica gratuitamente. La notizia è stata riferita proprio oggi da TechCrunch.
Twitter: spunte blu solo per gli abbonati
Oltre alla palese ironia nella scelta della data, la manovra era nell’aria già da qualche mese. Dopo aver rilevato Twitter sul finire dello scorso anno, Elon Musk ha progressivamente privatizzato il social, rivoluzionando il sistema delle spunte di verifica e introducendo il nuovo e discusso Twitter Blue. Quest’ultimo consiste in un piano in abbonamento mensile che garantisce la spunta blu di verifica per tutti gli abbonati. Per equità, quindi, tutti gli account che avevano ricevuto la spunta blu gratuitamente smetteranno di averla.
A dicembre Elon Musk aveva scritto in un tweet che il social avrebbe rimosso le spunte per quegli account perché “il modo in cui sono state distribuite era corrotto e privo di senso”.
A partire da aprile, quindi, attori, politici e personalità dello spettacolo non saranno più contrassegnate dal badge.
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