Il mondo del thriller apre il 2024 con un interessante titolo che, a sorpresa, è sbarcato sulla piattaforma dello streaming della grande N. Parliamo nello specifico della nuova miniserie thriller uscita lo scorso 1 gennaio, Un inganno di troppo, suddivisa in 8 episodi con protagonista Michelle Keegan nei panni di una ex militare che si barcamena tra alle parecchi misteri da risolvere. Una delle serie attualmente più viste di Netflix, sta superando in visualizzazioni persino lo spin-off de La casa di carta, Berlino. Scopriamo insieme allora cosa ha in serbo per noi questa nuova serie, tratta dai romanzi di Harlan Coben, nel nostro appuntamento con Trending on Streaming!
Un inganno di troppo, la sorpresa thriller del 2024 di Netflix
Il successo di Un inganno di troppo sta proprio nella costruzione della trama, che a prima vista può sembrare il classico thriller, ma decisamente non lo è. Maya, la protagonista, deve contemporaneamente metabolizzare non solo la perdita improvvisa del marito, ma anche le conseguenze di un errore fatale commesso sul lavoro. La sua vita privata e professionale hanno anche un ulteriore carico da gestire, la presenza della figlia piccola, oltre che la perdita recente della sorella.
Presto però, Maya si accorge che Joe, suo marito, non è morto: grazie al baby monitor per controllare la figlia, si accorge che in casa sua c’è un uomo che riconosce. I misteri legati a questo non-omicidio saranno tanti, e anche il sergente Sami Kierce si trova anche ad affrontare tanti altri segreti con lei…
Il dettaglio non inganna
Un inganno di troppo sarà nel titolo, ma non nei dettagli. La formula vincente della serie scritta da Danny Brocklehurst e diretta da David Moore sta nel rigore della scrittura e dell’attenzione al dettaglio da manuale. Come ogni thriller deve essere coinvolgente, pieno di suspense e colpi di scena, e così è. Vengono spesso aggiunti ulteriori dettagli alla trama e vengono cambiate spesso le carte in tavola, evolvendo così i personaggi e le situazioni in corso.
Proprio la scrittura dei personaggi rende Un inganno di troppo una serie sempre più profonda e stratificata man mano che si va avanti nella storia. Ogni episodio inoltre ci consente di scoprire sempre più dettagli di questa storia fitta di intrighi, misteri e nuovi elementi. Il tutto nel tentativo di dare una spiegazione plausibile al filone narrativo, in un costante crescendo fino ad arrivare al climax finale.
Infine ci è risultata davvero sfaccettata e interessante la protagonista femminile, un esempio di donna stoica e indipendente, lucida nel ragionamento e al contempo umana nel commettere errori. Un personaggio che ci ha convinto, come il resto della storia.
Un inganno di troppo: la nostra recensione della miniserie thriller Netflix
Se a prima vista Un inganno di troppo sembra il classico thriller senza alcunché di particolare, si rivela essere poi un thriller davvero ben orchestrato, che non punta alla spettacolarizzazione, ma all’aderenza e alla coerenza. La serie offre una costante tensione narrativa, accanto allo spessore della stessa, così come alcune tematiche (tra cui i big pharma e il controllo della privacy con le new tech) la rendono ancor più sfiziosa e contemporanea. Un inganno di troppo è un giallo che unisce atmosfere thriller e family drama, tra elaborazione del lutto e altro ancora, con una protagonista convincente e un caso appassionante. Non c’è trucco, non c’è inganno.