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L’Università di Padova ha un nuovo assistente virtuale per gli studenti

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L’Università degli Studi di Padova ha messo a disposizione dei suoi studenti un assistente virtuale online. Tale assistente è abilitato dall‘intelligenza artificiale di IBM Watson ed è basato su IBM cloud, risultando così disponibile 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. L’assistente IBM Watson è stato istruito per rispondere, sia in italiano che in inglese, a domande relative alle immatricolazioni, alla carriera universitaria, ai contributi economici ed alle agevolazioni.

IBM Watson è l’assistente virtuale dell’Università degli Studi di Padova

La nuova soluzione presentata dall’Università degli Studi di Padova è stata sviluppata da IBM Globa Business Services utilizzando IGM Watson Assitant e IBM Cloud. L’obiettivo del progetto è quello di facilitare il lavoro della segreteria dell’università. In questo modo, i dipendenti della segreteria potranno dedicare più tempo alle richieste più complesse ed articolate.

Da notare, inoltre, che questo servizio sarà attivo 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. In questo modo, gli studenti potranno accedere all’assistente virtuale dell’Università in qualsiasi momento. L’assistente, inoltre, imparerà delle interazioni e dalle domande ricevute, diventando sempre più efficiente.

Nel suo primo mese di sperimentazione, l’assistente ha risposto a più di 250 domande poste in un linguaggio naturale scritto. Il gradimento dagli studenti selezionati per il test è stato molto alto.

Il commento del rettore

Rosario Rizzuto, rettore dell’Università di Padova, sottolinea: “Abbattere tempi di attesa e burocrazia, digitalizzare servizi per renderli sempre più accessibili: questo è il senso di un’Università smart, a servizio dello studente. In questi anni abbiamo portato avanti un lavoro costante e prezioso di utilizzo delle nuove tecnologie a favore della comunità accademica. E l’assistente virtuale, che utilizza l’intelligenza artificiale di IBM, è un esempio concreto del nostro modo di operare”.

 
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