Maggiore facilità nell’esecuzione di manovre chirurgiche complesse, riduzione del sanguinamento e della necessità di trasfusioni, diminuzione del periodo di degenza e del dolore post-operatorio. Questi i vantaggi della chirurgia robotica introdotta all’UPMC Salvator Mundi International Hospital. Un’equipe multidisciplinare composta da sei professionisti altamente qualificati e le migliori tecnologie Da Vinci. Per garantire ai pazienti un recupero più rapido e una minore invasività: così il nuovo dipartimento affronta la chirurgia bariatrica, ginecologica, urologica, oncologica e generale.
UPMC Salvator Mundi International Hospital, la parola a Luigi Macchitella, Direttore Sanitario
“La robotica è un ausilio imprescindibile per operazioni di precisione e meno intrusive. Poter ridurre sensibilmente il periodo di degenza e il dolore post-operatorio è un risultato notevole. Per questo siamo soddisfatti di inaugurare la nuova unità di chirurgia robotica di UPMC Salvator Mundi. Un ospedale d’eccellenza che punta sulle migliori competenze e tecnologie all’avanguardia” ha commentato Luigi Macchitella, Direttore Sanitario della struttura.
La robotica Da Vinci consente il controllo totale dell’operazione da una postazione separata rispetto al campo operatorio. Questo grazie a tre componenti: la console chirurgica, il carrello paziente e il carrello visione.
Gli specialisti parte dell’equipe di chirurgia robotica di UPMC Salvator Mundi
- Prof. Antonio Carbone, specialista in Urologia
- Prof. Mauro Cervigni, specializzato in Urologia e Ginecologia
- Prof. Giuseppe Maria Ettorre, specialista in Chirurgia Generale e Vascolare
- Prof. Pierluigi Marini, Presidente Nazionale Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani, specialista in Chirurgia Generale
- Prof. Ralf Senner, Presidente del Centro Europeo di Chirurgia Robotica per l’Obesità in Italia
- Dott. Fabrizio Signore, specializzato in Ginecologia e Ostetricia.
UPMC, cos’è
UPMC è uno dei principali sistemi sanitari accademici e assicurativi degli Stati Uniti; con sede a Pittsburgh (Pennsylvania), il Gruppo opera direttamente in Cina, Irlanda e Italia attraverso UPMC International. I programmi e i servizi clinici e di gestione sanitaria sviluppati da UPMC sono globalmente riconosciti per la forte componente di innovazione; attraverso la stretta collaborazione con l’Università di Pittsburgh, il Gruppo è tra i principali player internazionali nell’ambito della ricerca scientifica e biomedica.
Presente in Italia dal 1997 con l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT), avviato a Palermo in partenariato con la Regione Siciliana e oggi uno dei tre IRCCS siciliani riconosciuti, UPMC sta realizzando in Sicilia un polo per la salute e la ricerca: un nuovo ospedale da 250 posti letto e il Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB) di Fondazione Ri.MED, centro di eccellenza per progetti di ricerca biotecnologica e biomedica ad elevato contenuto tecnologico avviato in partnership con la Presidenza del Consiglio, il CNR e l’Università di Pittsburgh.
Le altre attività di UPMC in Italia comprendono tre centri Hillman Cancer Center (uno dei maggiori network oncologici globali) a Roma (UPMC HCC San Pietro FBF), in provincia di Avellino (UPMC HCC Villa Maria) e all’interno di ISMETT. Sempre a Roma, nel 2018 UPMC ha rilevato l’ospedale privato Salvator Mundi International Hospital.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!