Ci sono due modi per ascoltare musica. Si può venerare le melodie e analizzare ogni nota, isolandosi nelle cuffie che cancellano il rumore o in stanze dall’acustica perfetta. Oppure si può vivere l’aspetto sociale della musica: ascoltare le canzoni insieme, renderle il fulcro di una festa. La cassa bluetooth Urbanista Malibu, che vi raccontiamo in questa recensione, nasce per farvi ballare e cantare insieme ai vostri amici — soprattutto all’aria aperta.
Infatti, come altri prodotti della linea Urbanista, questa cassa portatile ha capacità di ricarica solare, grazie all’integrazione del materiale Powerfoyle, che le permette di auto-ricaricarsi sia alla luce solare che a quella interna. E con la resistenza certificata IP67 ad acqua e schizzi, potete sfruttarla al massimo per questa primavera ed estate. Ma per capire se è la cassa giusta per voi, dovete chiedervi per cosa avete intenzione d’usarla.
La nostra recensione di Urbanista Malibu
Dopo aver recensito gli auricolari a ricarica solare Phoenix di Urbanista, eravamo molto curiosi di provare Malibu, che avevamo visto a Berlino per IFA 2023, dove ha fatto incetta di premi. Ci sembrava un’idea vincente. Se nella custodia degli auricolari la ricarica solare è una gradita novità, in uno speaker portatile Bluetooth può diventare un elemento vincente.
Questo tipo di prodotto può aver tantissimi usi diversi. Ma le gioie più grandi gli speaker portatili le danno all’aperto — quando siete lontani da una presa elettrica. Grigliate pasquali (visto il periodo), gite al lago, feste al parco o in spiaggia: tutte situazioni in cui sfruttare l’energia solare per qualche ora in più di autonomia può allungare il divertimento.
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Design semplice, ma resistente
Urbanista non ha indugiato in fronzoli nel design di Malibu. Un semplice parallelepipedo dagli angoli arrotondati, che risulta minimalista specialmente nella colorazione Midnight Black (c’è anche la più vivace Desert Gray).
La versione nera “mimetizza” il blocco in Powerfoyle sulla parte alta dello speaker, con un profilo in plastica dove troviamo anche i tasti per alzare e abbassare il volume, fermare o riprodurre una traccia. Abbiamo apprezzato il profilo coperto da un reticolato in tessuto, con la scritta Urbanista in rilievo.
Ma Urbanista non ha progettato questo speaker per distrarci con il design, quanto per resistere agli elementi, La Malibu vanta una protezione IP67, rendendola impermeabile e resistente a sabbia, polvere e sporco. Questo la rende particolarmente adatta per l’uso all’aperto, come durante feste in piscina o giornate in spiaggia. Non immergetela: ma dovrebbe resistere facilmente agli schizzi d’acqua.
Urbanista ha anche pensato alla sostenibilità: la Malibu è costruita con una percentuale di plastica e tessuti riciclati, cosa sempre apprezzata. La cassa è dotata anche di un laccetto integrato e di un design portatile, che ne facilitano il trasporto e l’uso in movimento.
Qualità dell’audio: una cassa pensata per l’aria aperta
Dal punto di vista del suono, la Malibu monta un sistema di altoparlanti doppi, alimentati da due driver ad alta efficienza da 10 watt e radiatori passivi doppi. Sono altoparlanti piuttosto potenti, soprattutto se considerate il piccolo formato: è alta meno di sette centimetri e pesa poco più di un chilo. Potete ascoltare musica anche all’aperto e anche in un gruppo abbastanza numeroso. Fra gli speaker di queste dimensioni e in questa fascia di prezzo, ci sembra che si difenda molto bene in termine di volume.
La trasmissione della traccia audio passa dalla tecnologia Bluetooth 5.2, che abbiamo trovato solida anche a distanze discrete (soprattutto senza i muri come intralcio). La Malibu supporta i codec audio SBC e AAC, ma non ha codec ad alta risoluzione come l’aptX HD. Questo fa sì che manchino quei dettagli che legano fra loro le varie tonalità, creando un suono più ricco. Nonostante questo, il risultato ci sembrano più che buono, specie per una cassa pensata prevalentemente per l’aria aperta. Per l’ascolto di musica “sociale” di cui parlavamo va benissimo: durante una festa in giardino, non sentiamo il bisogno di fare gli audiofili.
Pur senza la possibilità di riprodurre audio lossless, durante i test per questa recensione abbiamo apprezzato le qualità audio di Urbanista Malibu. I bassi sono particolarmente forti e distinti, sebbene manchi il sub-bass avvolgente che potreste trovare in prodotti di più grandi dimensioni. Lo speaker gestisce bene anche toni medi e alti, che sono davvero molto chiari.
Nell’app trovate un equalizzatore per aggiustare le frequenze come preferite. Noi abbiamo finito per crearne uno personalizzato, perché manca un’opzione preimpostata che aumenti i bassi senza sacrificare gli alti. La differenza non è abissale, ma è un’opzione in più per regolare l’audio come preferite.
Recensione Urbanista Malibu: grande autonomia, aumentata dalla ricarica solare
Se la resistenza IP67 e l’audio forte e ricco di bassi la rendono ideale per la musica all’aperto, l’arma segreta resta la ricarica solare. Abbiamo riscontrato che la cassa raggiunge e in molti casi supera l’autonomia dichiarata di 20 ore, già di per sé piuttosto buona. Se anche avete intenzione di tenerla al chiuso e ricaricare solo con il cavo USB-C, non c’è male.
La ricarica solare, però, dà una marcia in più. Durante una giornata di sole pieno, potete recuperare in media 50-60 minuti di batteria ogni quattro ore all’aperto, secondo la nostra media. L’app di Urbanista mostra l’efficienza della ricarica e con grafici intuitivi ci fa capire come il sole influenza l’autonomia.
Non si tratta di una ricarica prestante in termini assoluti, anche perché una cassa con doppio altoparlante a 10 watt non può che consumare di più di quanto il Powerfoyle può accumulare. Quindi, impieghereste diversi giorni per passare da 0 a 100%. Ma non è quello l’obiettivo: il sole serve ad allungare l’autonomia durante un pomeriggio assolato passato ad ascoltare musica, o una mattina in cui prendete il sole in giardino ascoltando un podcast.
A questo proposito: la modalità di risparmio energetico va bene praticamente solo per ascoltare podcast. Appiattisce molto il suono e non la consigliamo, se non in estrema urgenza. Ma realisticamente, con questa autonomia e un po’ di aiuto dal sole, non dovreste averne bisogno.
Recensione Urbanista Malibu: vale la pena
Con un prezzo ufficiale da 169 euro (che però abbiamo visto scendere di una trentina di euro in alcuni store online, anche senza promozioni), le Urbanista Malibu sono un prodotto interessante. La ricarica solare da sola, probabilmente, non giustificherebbe il prezzo: ci sono già diversi speaker Bluetooth dalla grande autonomia. Ma se unite quelle ore di ascolto guadagnate grazie al sole alla certificazione IP67, ha un buon volume e un audio che fa sentire i bassi, ci sembra un pacchetto molto appetibile.
Gli audiofili vorranno avere codec di alta definizione e speaker un po’ più dinamici nel riprodurre i dettagli sonori. Ma d’altro canto, probabilmente preferiranno ascoltare musica in casa, lontano da rumori molesti. Per ascoltare musica con gli amici all’aperto, invece, Urbanista Malibu è un’ottima opzione a un prezzo competitivo.
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