In questi giorni Microsoft ha condiviso sul suo blog ufficiale un articolo che denuncia pubblicamente gli attacchi informatici ai danni delle società impegnate nella ricerca del vaccino Covid-19. Il colosso tecnologico sostiene che gli hacker di Russia e Corea del Nord avrebbero pianificato una serie di cyberattacchi ai danni di aziende farmaceutiche e ricercatori. Nel mirino dei pirati della Rete sarebbero finite le compagnie di Canada, Corea del Sud, Francia, India e Stati Uniti. Scopriamone qualcosa di più.
Vaccino Covid-19: Microsoft denuncia gli attacchi degli hacker
“Tra gli obiettivi, la maggior parte sono produttori di vaccini che hanno i vaccini di Covid-19 in varie fasi degli studi clinici“, così scrive Tom Burt nel blog di Microsoft. Per il momento, la compagnia non ha fatto i nomi delle aziende colpite o rivelato quali informazioni sono state manomesse o rubate. Ma ha dichiarato di aver informato le società colpite e di aver offerto il suo aiuto laddove servisse. In ogni caso, sembra che buona parte degli attacchi sia fallito grazie alle protezioni di sicurezza messe in atto da Microsoft.
I metodi utilizzati dagli hacker per sottrarre informazioni sul vaccino Covid-19 sono stati tra i più disparati. Incluso il ricorso alla forza per rubare le credenziali di accesso. O i tentativi di spesar-phishing che hanno portato gli hacker a presentarsi come recruiters in cerca di candidati di lavoro, o addirittura come rappresentanti dell’OMS. Stando alla compagnia, quello che davvero stupisce è che qualcuno sia disposto a rubare informazioni utili a società che stanno lavorando per il benessere dell’umanità.
“Riteniamo che questi attacchi siano inconcepibili e dovrebbero essere condannati da tutta la società civile“, chiosa Tom Burt, Vicepresidente per la Sicurezza dei clienti di Microsoft. Effettivamente, i nuovi casi di Coronavirus sono in aumento in tutto il mondo. E l’idea di un vaccino sembra essere la sola speranza del momento. Proprio qualche giorno fa Pfizer e BioNTech hanno annunciato che il loro vaccino è risultato efficace al 90% nella prevenzione per il Covid-19. Una notizia che è stata definita “estremamente incoraggiante”. Quello che speriamo, ora, è che nessun pirata della Rete possa in qualche modo accedere a queste informazioni. Ma il fatto che Microsoft sia molto attiva su questo fronte ci dà una grande tranquillità.