Site icon Techprincess

Vaccino obbligatorio per gli over 50: le nuove misure del Governo

Vaccino obbligatorio per gli over 50: le nuove misure del Governo thumbnail

Con i contagi da COVID-19 in rapidissimo aumento su tutto il territorio nazionale e una crescente pressione sulle strutture ospedaliere, dopo un lungo consiglio dei ministri il Governo ha varato un nuovo provvedimento per contrastare la pandemia. La misura più importante è senza dubbio il vaccino obbligatorio per tutti gli over 50. Come riportato dal Corriere della Sera, nel decreto si stabilisce che l’obbligo vaccinale si applica a tutti i residenti in Italia, anche cittadini europei e stranieri, e prevede eccezioni per casi di «accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore». Per i lavoratori over 50, il sistema per controllare lo stato vaccinale sarà il Super Green Pass (o Green Pass rafforzato), già ora concesso solamente a chi è vaccinato o a chi è guarito dal Covid.

L’obbligo vaccinale per gli over 50 sarà in vigore a partire dal 15 febbraio e durerà fino al 15 giugno. Si deduce quindi che i lavoratori over 50 dovranno effettuare la prima dose di vaccino anti COVID-19 entro l’1 febbraio, dal momento che il Green Pass è valido a partire dal 15° giorno dopo la prima inoculazione. Contestualmente, si stabilisce anche l’obbligo di Green Pass base (ottenibile con vaccinazione, guarigione dal covid o tampone negativo) per:

Restano per ora immutate le modalità di accesso a farmacia e negozi di alimentari, che rimangono così fruibili anche alle persone sprovviste di Green Pass base.

Vaccino obbligatorio: le sanzioni

Come riporta Il Fatto Quotidiano, nella bozza del decreto non ci sono dettagli sulle sanzioni per chi violi l’obbligo, mentre per i lavoratori over 50 sprovvisti di Super Green Pass la sanzione amministrativa è stabilita nel pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500. Inoltre, tutte le imprese potranno sostituire i lavoratori sospesi perché sprovvisti di certificazione verde Covid. La sostituzione sarà di 10 giorni, rinnovabili fino al 31 marzo 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso.

Questo il commento del premier Mario Draghi sulla misura del vaccino obbligatorio per gli over 50:

I provvedimenti di oggi vogliono preservare il buon funzionamento delle strutture ospedaliere e, allo stesso tempo, mantenere aperte le scuole e le attività economiche. Vogliamo frenare la crescita della curva dei contagi e spingere gli italiani che ancora non si sono vaccinati a farlo. Interveniamo in particolare sulle classi di età che sono più a rischio di ospedalizzazione per ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite.

Le altre misure

Oltre al vaccino obbligatorio per gli over 50, ci sono novità per quanto riguarda la scuola. È stata confermata la riapertura del 10 gennaio per tutti gli istituti scolastici. Cambiano però le regole per la quarantena. Nel dettaglio, il Corriere della Sera specifica quanto segue:

Novità anche per le vaccinazioni per la fascia 12-15 anni: dal 10 gennaio sarà possibile prenotare la terza dose.

Exit mobile version