Il 2021 per le serie TV si è aperto con un titolo estremamente atteso, ma che è riuscito comunque a sorprendere tutti. Stiamo parlando di WandaVision, show che apre una nuova via di comunicazione per quel franchise colossale che è il Marvel Cinematic Universe. Si tratta infatti della prima serie TV legata alla saga a debuttare su Disney+. E anche se non è la prima volta che il MCU entra nel piccolo schermo, è un po’ come se lo fosse. Scopriamo insieme quindi che cos’è WandaVision e perché guardarla.
Di che cosa parla WandaVision?
Abbiamo lasciato la maggior parte degli eroi Marvel a leccarsi le ferite dopo gli eventi di Avengers: Endgame. Lo scontro con Thanos è stato vinto, le vittime dello schiocco sono state riportate in vita, ma i caduti ci sono comunque stati, anche tra le fila dei nostri beniamini.
Oltre a Vedova Nera e Iron Man, anche Visione l’androide (o meglio sintezoide) nato sotto la minaccia di Ultron è morto nella lunga battaglia. Non è stato possibile riportarlo in vita e Wanda Maximoff, che stava sviluppando con lui una profonda relazione, è traumatizzata da questo evento.
Per questo motivo siamo un po’ perplessi nel vedere, all’inizio di questo show, la coppia di nuovo insieme, pronta a iniziare la propria nuova vita matrimoniale nella cittadina di Westview. Ma c’è un altro elemento che lascia molto confusi. I due infatti sono in bianco e nero, immersi in quella che sembra una vera e propria sit-com, con tutti i suoi elementi narrativi tipici e addirittura le risate registrate.
Che cos’è questo mondo? Cosa sta succedendo al MCU? Perché Visione è ancora vivo? Perché in alcuni punti l’atmosfera da sit-com sembra completamente saltare? WandaVision ci porterà lungo un percorso intricato per rispondere a tutte queste domande, omaggiando la storia della televisione e al contempo riflettendo su tutti i suoi meccanismi.
WandaVision ti confonde e ti emoziona e…
Non è semplicissimo addentrarsi nel mondo di WandaVision. È un prodotto che gioca con lo spettatore e si prende tutti i suoi tempi. Recuperarla ora, senza dover attendere una settimana tra un episodio e l’altro, è più semplice, ma è comunque necessario anticipare una buona dose di fiducia. I primi episodi sono infatti una calma preparazione, un porre le basi per ciò che verrà, senza fretta, suggerendo senza dire troppo.
Episodio dopo episodio la rete di mistero che avvolge la città di Westview si fa sempre più fitta. Ci sono nuovi personaggi che compaiono, nuove bizzarrie difficili da spiegare, nuove apparizioni incomprensibili che piegano la realtà in cui si muovono Wanda e Visione.
C’è un gioco fantastico da parte degli autori con il loro pubblico. È come se fossimo completamente nel palmo della loro mano. Sanno benissimo quando dare risposte, ma dosandole attentamente e sfruttandole anzi per aprire nuove domande. Soprattutto sanno perfettamente chi c’è da questa parte dello schermo e lo dimostrano mettendo degli alter ego degli spettatori stessi nello show, in un’emozionante metanarrazione.
In tutto questo, offre la possibilità di andare più a fondo nella conoscenza di due personaggi del MCU rimasti finora in disparte: Wanda Maximoff e Visione. Nel corso della loro storia anche chi non conosce la loro storia fumettistica e li ha solo visti nella retroguardia degli Avengers si innamorerà profondamente di loro.
WandaVision è il primo passo della nuova Marvel (e di una nuova serialità)
Come si accennava in apertura, questo non è il primo tentativo di portare l’universo Marvel in televisione. Anzi, abbiamo già parlato di quella piccola perla che è Agents of S.H.I.E.L.D., il primo vero show dedicato al franchise. Ma WandaVision è molto di più.
Questo show è solo il primo di una nuova fase del franchise (la quarta) che porterà moltissimi contenuti su Disney+. Show che, al contrario del passato, saranno concretamente parte del MCU e non ai suoi margini. Gli eroi protagonisti salteranno dal piccolo al grande schermo e saranno centrali nella grande narrazione della saga.
La promessa è quella di portare in televisione (o meglio, sulla piattaforma di streaming Disney+) vere e proprie parti del MCU e non solo dei frammenti, piccole aggiunte per i fan più hardcore. E, almeno per quanto riguarda WandaVision, la promessa è mantenuta.
La sensazione, guardando questo show, è davvero quella di assistere a un film della saga, con tutte le sue caratteristiche tipiche, l’atmosfera e soprattutto il livello alto di produzione. L’unica differenza è che invece che essere raccontato in un’unica soluzione di due ore, viene sviluppato (e non semplicemente spezzato) in tanti diversi episodi.
Un esperimento riuscito
Il Marvel Cinematic Universe ha avuto il pregio di essere riuscito a portare i meccanismi della serialità al cinema. I suoi architetti hanno creato quella che sotto moltissimi punti di vista si può inquadrare come una serie TV, sviluppata nell’arco di undici anni e oltre venti film.
Ora con la cosiddetta Fase 4 sembra stiano cercando di seguire il processo inverso. L’idea è quella di portare il cinema all’interno della serialità, creando capitoli che hanno un’anima cinematografica ma sviluppati in un medium differente.
Con WandaVision l’esperimento è indubbiamente riuscito, creando uno degli show già di maggior successo e più interessanti di questo 2021. I prossimi a scendere in campo saranno Falcon and the Winter Soldier e a giudicare dai trailer ci sarà da aspettarsi altri grandi risultati. Ma chissà, magari ne parleremo in un prossimo appuntamento…
- Official Marvel Merchandise
- Marvel Studios T-Shirts for Men, Women, Boys, and Girls; Marvel WandaVision T-Shirts; Wanda Maximoff T-Shirts; Scarlet...
- Leggera, taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API