Comodi, a tratti estenuanti, ma sicuramente facili da inviare e ascoltare. I messaggi vocali su WhatsApp hanno rivoluzionato la nostra comunicazione, e l’opzione 2X ha salvato molti dall’esaurimento nervoso. Basti pensare che ad ogni giorno, sulla popolare app di messaggistica, in tutto il mondo, vengono inviati oltre 7 miliardi di messaggi vocali.
Del resto è diventato quasi un gesto automatico, soprattutto quando non si può garantire la stessa resa con i messaggi scritti. Ma li utilizziamo in modo corretto? Per rispondere a questa domanda abbiamo chiesto a chi di dovere: WhatsApp. La risposta è un manuale, composto da sei semplici regole, che va a comporre un vero e proprio Galateo dei messaggi vocali.
Sei regole d’oro per diventare un “professionisti” dei messaggi vocali su WhatsApp
La stesura di questo mini manuale è avvenuta con la consulenza di Jo Bryant, esperta di bon ton. Ecco quindi, senza ulteriori indugi e giri di parole come in certi messaggi audio, le sei regole d’oro di Whatsapp.
- Non registrate un podcast. Anche se ciascuno di noi ha un’opinione diversa sulla lunghezza ideale di un messaggio vocale, cercate di limitarlo a 1 o 2 minuti. Se un messaggio è troppo lungo per essere scritto, ma allo stesso tempo troppo breve per una chiamata, i messaggi vocali sono la soluzione perfetta. E se ricevete un messaggio vocale insopportabilmente lungo, è possibile riprodurlo a velocità 1,5x o 2x, per ascoltarlo più velocemente.
- Spezzettatelo. Se proprio non riuscite ad accorciare il messaggio, prendete in considerazione l’idea di suddividerlo in messaggi più brevi e di inviarli separatamente. Il vostro destinatario potrà scegliere se ascoltarli tutti insieme oppure tra un impegno e l’altro.
- Rispettate gli altri. Quando ascoltate un messaggio vocale, prestate attenzione a ciò che vi circonda. La riproduzione ad alto volume può essere fastidiosa per chi vi sta attorno, ma soprattutto il messaggio può anche contenere informazioni private. Abbassate il volume o usate le cuffie in luoghi tranquilli e affollati, come le carrozze dei treni.
- Suddividete le domande. Fate attenzione a quante domande fate in una singola nota vocale, in modo che il destinatario non ne dimentichi la metà quando cercherà di rispondere.
- Restituite il favore. Se ricevete un messaggio vocale, provate a ricambiare. Una conversazione vocale a due voci è meglio di uno sproloquio unilaterale.
- Siate tempestivi. Ricordate di rispondere ai messaggi vocali in modo tempestivo. Se avete poco tempo, potete inviare un messaggio vocale a mani libere mentre siete impegnati in altre attività. Basta tenere premuta l’icona del microfono e scorrere verso l’alto per bloccare la registrazione. Al termine, toccate l’icona per inviare il messaggio.
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