McDonald’s Apply Thru è il primo strumento al mondo che consente di presentare una candidatura tramite assistente vocale. Ora disponibile anche in Italia, supporta già Alexa e presto anche Google Assistant.
McDonald’s allarga il suo menù
Gli assistenti vocali si dimostrano sempre più utili, soprattutto quando possono aiutare nella ricerca di un lavoro.
La famosa catena di fast food, col suo sistema Apply Thru, consentirà, tramite il comando “Alexa, aiutami a trovare un lavoro da McDonald’s“, di inviare una candidatura per lavorare in uno dei suoi ristoranti.
Attualmente è disponibile in Italia, Stati Uniti, Canada, Irlanda e Regno Unito; nel corso della settimana verrà reso disponibile anche in Australia, Francia, Germania, Spagna e, nei prossimi mesi, esteso ad altri paesi.
Gli utenti che vorranno candidarsi dovranno semplicemente rispondere ad alcune domande di base, tra cui il proprio nome e l’area geografica di interesse. Quest’ultima è importante poiché verrà inviato un SMS con un link alle posizioni di lavoro più vicine.
Ad oggi sono circa 1.000 le posizioni ancora aperte in Italia per il 2019.
Alcuni numeri su McDonald’s
Attualmente, in Italia, i dipendenti sono 24.000 e lavorano in 600 ristoranti distribuiti su tutto il territorio nazionale. La maggior parte sono donne (62%), il 50% delle quali sono store manager.
L’età media dei dipendenti è 31,5 anni, 30 per i crew, 35 per i manager e 39 per gli store manager e il 92% di essi è assunto con contratti di apprendistato o a tempo indeterminato.
Esiste anche il McDonald’s Archways to Opportunity, grazie al quale i dipendenti di McDonald’s Italia, nel triennio 2020-2022, avranno accesso a 1,5 milioni di euro di borse di studio per finanziare sia il pagamento delle tasse universitarie sia la partecipazione a corsi di lingua inglese o italiana. Le borse di studio saranno assegnate tramite criteri di selezione in base al merito scolastico e all’anzianità lavorativa.