“Il meglio è migliorato“. Così si presentano le nuove Sony WH-1000XM4, ultima versione in arrivo sul mercato delle cuffie wireless della compagnia giapponese. Un prodotto tecnologicamente avanzato, che raccoglie il testimone dei suoi predecessori implementando novità importanti. Soprattutto, porta avanti il percorso verso la cancellazione del rumore, rendendola sempre più funzionale e fruibile per gli utenti.
Sony WH-1000XM4: comode, belle e di qualità
Come ci ha raccontato Francesca Trupia, product manager per Sony, le WH-1000XM4 sono un concreto passo in avanti per l’azienda, molto orgogliosa di questo nuovo prodotto. A testimoniarne la qualità sono i diversi premi che già hanno raccolto ancora prima dell’effettivo debutto sul mercato. L’obiettivo è fornire l’incontro perfetto tra le caratteristiche uniche di Sony e la tecnologia migliore del settore.
Uno dei fattori centrali di queste cuffie è la cancellazione del rumore. Un aspetto che è diventato negli ultimi tempi sempre più rilevante per il pubblico, con moltissime aziende interessate a integrarlo al meglio nei propri prodotti. Le Sony WH-1000XM4 utilizzano tecnologia leader nel campo, grazie alla quale è possibile ottenere risultati eccezionali.
Il processo avviene grazie a un’intensa collaborazione tra i due microfoni per padiglione, il processore delle cuffie e un nuovo chip Bluetooth. Questi rilevano i rumori oltre 700 volte al secondo, adattando le impostazioni per eliminarli il più possibile. A confronto con la terza generazione, le Sony WH-1000XM4 riescono ad abbattere i suoni esterni circa il 15-20% in più.
Non mancano poi comodità aggiuntive grazie all’interazione con l’applicazione dedicata. Possono ad esempio sfruttare la localizzazione GPS per memorizzare le impostazioni di location specifiche e adattarsi automaticamente per offrire il risultato perfetto. Una funzionalità che farà felici tutti i pendolari che le indosseranno nel tragitto casa-lavoro.
La cancellazione del rumore fa bene alle nostre orecchie
L’importanza della cancellazione del rumore è legata anche alla nostra salute. Durante la presentazione lo youtuber e visual storyteller Mick Odelli ha raccontato quanto sia importante non sottoporre le nostre orecchie a volumi troppo alti. Tuttavia in assenza di noise cancelling è l’unica soluzione per superare quelli dell’ambiente che ci circonda. Queste le sue parole:
“È interessante notare che il nostro cervello ha un sistema simile al noise cancelling per decidere a cosa prestare attenzione e a cosa no, in modo da potersi concentrare maggiormente su ciò che realmente conta. Tuttavia, questo non fa da barriera al vero inquinamento acustico per il quale l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato gli 85db quale limite sopra cui rechiamo un danno alle nostre orecchie (sopra i 125db completamente irreparabile).
In questo senso, la tecnologia può venirci in aiuto sia come difesa dall’inquinamento acustico delle nostre città sia per estraniarci dal mondo circostante, migliorando le nostre performance e ascoltando, tra l’altro, musica a livelli giusti e con una qualità più alta“.
A volte però è necessario sospendere del tutto la cancellazione del rumore e le Sony WH-1000XM4 permettono di farlo rapidamente e semplicemente. Come per la generazione precedente, asta infatti avvicinare la mano a uno dei padiglioni per tornare a sentire ciò che ci circonda, ma non solo. La nuova funzione innovativa Speak-to-Chat permette di interrompere automaticamente la riproduzione della musica quando parliamo. Le canzoni ripartiranno dopo 30 secondi dall’ultima frase pronunciata, in automatico. In questo modo se dobbiamo fare conversazione mentre abbiamo le cuffie non saranno necessari troppi passaggi e sarà tutto più fluido.
Un audio a 360° e la comodità unica delle Sony WH-1000XM4
Una delle feature più apprezzate di questa quarta generazione è la possibilità di ascoltare la musica in 360 Reality Audio. Un aspetto che è particolarmente caro ad Albert Marzinotto, dj e producer, che ha spiegato:
“Tante nuove produzioni stanno andando verso il 360 Reality Audio. Questa innovazione tecnologica aiuta gli artisti a essere più creativi, provare nuove tecniche per dare dinamicità in una nuova dimensione. È utile sia per chi fa musica sia per chi l’ascolta perché permette di avere nuove percezioni sonore, posizionando strumenti e voce in punti diversi del campo sonoro.
Se in ambito video siamo passati dall’HD al 4K e poi all’8K, nella musica contemporanea il 360 Reality Audio rappresenta una vera rivoluzione. Nella veste di produttore ed artista, con questa tecnologia ho la possibilità di adottare delle tecniche moderne in fase di realizzazione di un brano, ovvero posso creare delle tridimensionalità sonore, consapevole del fatto che potranno poi essere percepite dall’ascoltatore.
Sentire un suono che spazia a 360 gradi stimola moltissimo i sensi, trasporta completamente nella dimensione del brano e colloca l’ascoltatore, metaforicamente parlando, vicino a un cantante, un chitarrista o di f ronte a un palco in prima fila. Da performer che vive di live a contatto diretto con il suo pubblico, devo ammettere che, visto il delicato momento che stiamo attraversando, avere un sistema che consente di regalare le sensazioni di ampiezza e totalità sonora di un concerto è davvero qualcosa di unico ed emozionante“
“Sentire un suono che spazia a 360 gradi stimola moltissimo i sensi…“
La comodità passa anche dal design. Le nuove Sony WH-1000XM4 hanno dei padiglioni ridisegnati per essere più grandi e al contempo sottili, offrendo anche dei cuscinetti più morbidi. La curvatura dell’archetto rivista le rende più leggere da indossare e la doppia colorazione disponibile in silver e in black, ne fa anche un prodotto visivamente affascinante.
Per maggiori informazioni sulle Sony WH-1000XM4 e sugli altri prodotti della compagnia, vi rimandiamo al suo sito ufficiale.
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