Il punto della situazione sulla settimana: criptovalute in difficoltà ma Bitcoin tiene banco

L’analisi di Orlando Merone, Country Manager per l’Italia di Bitpanda, ci fotografa lo stato di salute delle criptovalute e del Bitcoin.

Critptovalute: settimana difficile, ma Bitcoin resiste

Dopo il mese d’oro di ottobre, il mercato delle criptovalute affronta una prima settimana di novembre non proprio semplice. A spiegarcelo, come sempre, è Orlando Merone, Country Manager di Bitpanda per l’Italia.

Nell’ultima settimana Bitcoin ha compiuto un passo indietro dal raggiungimento del suo massimo storico, scendendo del 10%. Tuttavia continua a tenere banco ed è ancora in crescita di circa il 36% nell’ultimo mese. Nei giorni scorsi, infatti,  BTC era salito a oltre 57mila euro, trascinato dalla notizia del primo ETF lanciato nel mercato americano.  Al momento viene scambiato appena sopra i 50mila euro, ma gli ultimi giorni negativi non hanno danneggiato la struttura generale del mercato. Anche gli analisti condividono un sentiment rialzista. L’indice “Fear & Greed” delle criptovalute, aggiornato al mese di ottobre, si trova a 76, registrando un forte aumento rispetto al 27 del mese di settembre.

ETH è stato scambiato in un range ristretto nei giorni scorsi, arrivando vicino al livello di €3.700. Una situazione di volatilità apparentemente normale dopo il forte movimento di inizio mese che ha visto ETH crescere del 39%. Oltre 1,72 miliardi sono andati letteralmente in fumo dal 5 agosto, giorno in cui è stato introdotto l’EIP-1559. Quest’ultimo è l’aggiornamento che rimuove ETH dalla circolazione invece di pagare i minatori che convalidano le transazioni (proof-of-work). Secondo le stime, infatti, l’aggiornamento rimuove circa €25 milioni di Ethereum dalla circolazione ogni giorno.

Le società si preparano a cavalcare il trend?

Due delle più grandi criptovalute, Bitcoin ed Ethereum, hanno perso un pò del loro valore, ma l’andamento complessivo del mercato rimane rialzista. Il dominio del BTC è sceso da 44 a 48 nella settimana precedente, uno scenario che ha visto le altcoin guadagnare trazione. Spesso accade che i movimenti di altcoin si concentrano su un settore specifico di token, come monete meme o protocolli di finanza decentralizzata, ma il mercato attuale sta riscontrando aumenti in tutti i settori. Un possibile segno dell’inizio della cosiddetta “altseason”.

Stellar Foundation ha annunciato che la società di tecnologia dei pagamenti globali, Flutterwave, userà la stablecoin USDC sulla rete Stellar per semplificare le rimesse tra l’Africa e l’Europa. XLM è scambiato intorno al livello di 0,3 euro, in crescita di circa il 20% nel mese di ottobre, ma ancora in calo del 60% dal suo massimo di maggio di 0,66 euro. Flutterwave lavorerà a fianco del principale partner di pagamenti UE di Stellar, l’operatore di trasferimento di denaro con sede a Parigi, Tempo Payments. La nuova partnership aiuterà ad espandere la rete e “portare servizi di trasferimento di denaro convenienti ai proprietari di imprese africane”.

Le altre criptovalute: come se la cavano ADA e Polkadot

Il prezzo di ADA al momento è sceso di circa il 35% dal suo massimo storico di 2,6 euro, riportandolo al range di settembre. L’indice di forza relativa (RSI) di ADA è inferiore a 30, indicando una posizione di ipervenduto. I trader tipicamente considerano un RSI eccessivamente venduto come il mezzo per entrare nel mercato.

L’RSI è un indicatore utilizzato per segnalare la forza interna di un titolo o di un indice rispetto a un periodo prestabilito in modo tale da evidenziare le zone di ipercomprato (segnale di vendita) e le zone di ipervenduto (segnale di acquisto). Viene visualizzato come un oscillatore (una linea grafica che si muove tra due estremi) e può avere una lettura da 0 a 100. 

Al contrario Polkadotsi è espanso in maniera notevole sul mercato con un aumento di circa il 60% grazie alle parachain.  Attualmente DOT è in una fase di scambio e non è riuscito a salire a un livello di resistenza superiore a €39.7 poichè i venditori a breve termine hanno mostrato un atteggiamento aggressivo, facendo scendere il prezzo al livello di supporto di €34.2. In ogni caso il trend rimane rialzista e secondo gli analisti Polkadot avrà ancora da dire nelle prossime settimane.

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