Dyson, azienda di ricerca e sviluppo tecnologico che opera a livello mondiale con attività di ingegneria, ricerca, sviluppo, produzione e test, ha annunciato 20 nuovi prodotti e investimenti per mezzo miliardo di euro nel settore Beauty.
I prodotti Dyson sono frutto di una ricerca accurata
Solo sei anni fa la Dyson ha rivoluzionato il settore dell’Hair Care, lanciando il suo asciugacapelli Dyson SupersonicTM, un dispositivo che sfrutta un flusso d’aria veloce ma concentrato e un controllo termico intelligente per asciugare i capelli senza recare alcun danno.
Da allora la Dyson non si è più fermata, perfezionando sempre di più i propri dispositivi.
Il merito è soprattutto della ricerca, che costituisce il cuore dell’azienda. Nei quattro campus di tecnologia Dyson lavorano 6000 ingegneri e scienziati, che hanno accesso a una miriade di laboratori.
All’interno di queste strutture avvengono dei test molto precisi. Per esempio, per capire come si comportano tutte le tipologie di capello sottoposte ai prodotti Dyson, il team di ricerca sviluppa impianti di prova e utilizza attrezzature di ultima generazione: microscopi elettronici a scansione; telecamere termiche; macchine del fumo laser a flusso d’aria e via discorrendo.
Realizzare prodotti per tutti i tipi di capelli è il focus dei ricercatori Dyson
Comprendere le necessità e i desideri dei clienti è uno dei punti centrali all’interno della progettazione dei prodotti Dyson e delle decisioni ingegneristiche che spingono gli scienziati a costruire dispositivi tali da offrire la miglior esperienza di styling possibile.
Tutto questo sempre a prescindere dal tipo di capello di riferimento.
Ed è proprio sulle diverse tipologie di capello e sulle diverse necessità che Dyson ha portato avanti una ricerca sulla salute dei capelli, sulla loro percezione, le abitudini e le attitudini di styling in 23 mercati, su un campione di 23.000 persone.
I risultati dello studio
7 intervistati su 10 hanno dichiarato di percepire come danni fattori come forfora, perdita di capelli e ingrigimento della chioma.
Eppure questi fattori non sono in realtà dei veri e propri danni, tutt’altro.
“Forfora, perdita di capelli e ingrigimento dei capelli non sono forme di danno, ma problemi di crescita del cuoio capelluto e dei capelli. – ha dichiarato Rob Smith, Dyson Senior Principal Hair Scientist – Il danno ai capelli si riferisce alla rottura della cuticola e della corteccia del capello, che può portare i capelli ad essere crespi, opachi o a spezzarsi. Il modo migliore per ottenere capelli sani è prevenire e ridurre al minimo l’esposizione alle cause di danno. Tra queste, il calore estremo che rende i capelli più deboli e più suscettibili a rotture e doppie punte“.
Infatti è risultato interessante notare come il 67% degli intervistati abbia dichiarato di avere capelli sani, nonostante fossero chiaramente danneggiati. Eppure il campione di riferimento è sembrato comunque essere a conoscenza di come appaiano dei capelli in salute: luminosi (36%), lisci (29%) e con un cuoio capelluto sano (26%).
Dal report emerge un altro dato importante: le abitudini relative allo styling
È risultato come 8 persone su 10 lavino i capelli ogni giorno o massimo ogni due giorni.
Su questo punto Rob Smith ha dichiarato che “La frequenza dei lavaggi dipende dalla tipologia di capello, dal livello di attività e dall’ambiente. Lavare eccessivamente i capelli può essere molto dannoso, in quanto priva il cuoio capelluto degli oli naturali e lascia i capelli secchi. In generale, più i capelli o il cuoio capelluto sono grassi, più spesso possono essere lavati. I capelli lisci si afflosciano più facilmente a causa dell’accumulo di olio, mentre le onde, i ricci e i capelli molto ricci assorbono l’olio e richiedono meno lavaggi. Siate delicati con il cuoio capelluto e utilizzate shampoo adatti alla vostra tipologia di capello. Tenete conto dei livelli di inquinamento nell’ambiente in cui vivete e lavate via l’inquinamento anche dai capelli, perché la combinazione di inquinamento ed elementi ultravioletti può causare maggiori danni ai capelli“.
Insomma, siate più clementi con i vostri capelli e il vostro cuoio capelluto.
La ricerca condotta da Dyson continua
Con la pandemia 6 consumatori su 10 hanno modificato le loro abitudini di styling a casa, mentre il 20% è tornato alle abitudini precedenti la comparsa del SARS-CoV di tipo 2. Quest’ultimo dato è in continua crescita.
In più, sempre 6 consumatori su 10 a livello globale hanno modificato le proprie abitudini a causa della pandemia, accorciando meno i capelli (17%) e usando meno prodotti per capelli (9%).
Quello che è rimasto stabile nel tempo è la manutenzione e lo styling di base dei capelli: spray per capelli, prodotti idratanti, esalatori di lucentezza e balsami standard vengono utilizzati in media 3-4 volte a settimana.
I prodotti di punta della Dyson per la cura dei capelli
Tra le tecnologie ideate da Dyson per i capelli troviamo:
- Piastra Dyson CorraleTM , adatta a tutti i tipi di capelli. Questa piastra dispone di lamine flessibili progettate per applicare calore e tensione uniformi alle ciocche di capelli riducendo la dipendenza da calore. Altra caratteristiche è il suo essere senza filo, con una batteria agli ioni a litio a 4 celle, per 30 minuti di autonomia in modalità cord-free. Diversamente si può aggiungere un filo magnetico.
- Asciugacapelli Dyson SupersonicTTM, più potente e veloce che mai, silenzioso e capace di controllare le temperature in modo intelligente. L’asciugacapelli utilizza un flusso d’aria veloce e mirato ed è progettato per rimanere bilanciato quando è tenuto in mano.
- Multi-styler Dyson AirwrapTM, prodotto svelato di recente, più performante ed efficiente di prima. Questo dispositivo è stato una sfida per gli ingegneri Dyson, che sono stati capaci di miniaturizzare e moltiplicare l’effetto Coanda.
Dove è possibile provare i prodotti Dyson
Se siete interessati a provare i nuovi prodotti Dyson per la cura dei capelli, allora i Dyson Demo Store sono il luogo che fa per voi.
I Beauty lab in Italia sono 5: a Milano presso il Dyson Demo Store di Gae Aulenti e City Life, a Roma, Firenze e Verona. Gli appuntamenti sono disponibili a questo link, al prezzo di 40.00€ per una consulenza personalizzata, lavaggio, asciugatura e styling.
Dyson ha pensato anche alla casa, con l’app My Dyson che mette a disposizione degli utenti non solo l’esperienza ingegneristica di Dyson, ma anche consigli per la cura e la manutenzione dei prodotti, nonché contenuti dedicati.
In più gli utenti My Dyson saranno sempre i primi a sapere quando i prodotti esauriti torneranno in stock.
Lo sapevi? Piccole curiosità sui capelli
Sapevate che una ciocca di capelli ha un proprio nervo, un’irrorazione sanguigna e un muscolo?
Altra curiosità: una ciocca di capelli può sostenere fino a 2 kg di peso, ma muore quando lascia il cuoio capelluto. Inoltre non può guarire se danneggiata.
Il calore estremo modifica la forma dei filamenti di cheratina all’interno dei capelli. Quando si superano i 150°C, l’α-cheratina si converte lentamente in β-cheratina che rende i capelli più deboli e meno elastici.
La testa umana media ha tra le 80.000 e le 150.000 ciocche di capelli e ogni anno crescono di circa 11 km! Questo record le rende il secondo tessuto a crescita più rapida del corpo umano, piazzandosi subito dopo il midollo osseo.
Le ciocche sane, tipici di capelli lucidi, riflettono una maggiore quantità di luce, mentre i pori all’interno dei capelli danneggiati disperdono la luce, riducendone la lucentezza.
I capelli asiatici sono più spessi di quelli occidentali, mentre i capelli molto ricci tengono meno le acconciature perché ogni ciocca è più spessa rispetto a quelle dei capelli lisci. Non di secondaria importanza è che possono essere più inclini all’effetto crespo e quindi più difficili da acconciare.
- Botti Airwrap da 3 cm progettati per creare riccioli o onde voluminose.
- Spazzola lisciante morbida progettata per allineare delicatamente e lisciare i capelli sottili.
- Spazzola volumatrice rotonda progettata per volumizzare e modellare capelli sottili e piatti.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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