Trending on Streaming: il caso di Enola Holmes prende forma

Nuovo appuntamento con la nostra rubrica appena formata sui titoli in streaming che stanno facendo parlare di sé. Se settimana scorsa abbiamo debuttato con le avventure dark di Guillermo del Toro, questa volta andiamo su territori molto più leggeri. Almeno in apparenza. Tuffiamoci quindi tra le strade della Londra vittoriana raccontate da Enola Holmes 2.

Enola Holmes 2: tutto quello che c’è da sapere sul film Netflix

Sapevate che i fratelli Holmes, Mycroft e Sherlock, hanno una terza sorella in famiglia? Probabilmente sì, se avete letto la fortunata serie di romanzi per ragazzi scritta da Nancy Springer o più semplicemente avete visto il primo film realizzato da Netflix nel 2020 e basato proprio sul primo di quei volumi. Fu un moderato successo all’epoca e aprì naturalmente le porte a un sequel.

Ed eccoci quindi qui, di nuovo a seguire le disavventure di questa detective in erba, dotata dello stesso grande talento deduttivo dei fratelli. Dopo il successo del suo primo caso, Enola Holmes ha cercato di mettere in piedi una propria agenzia investigativa. Tuttavia l’ombra del blasonato fratello maggiore e i pregiudizi legati alla sua età (e ammettiamolo, anche al suo genere) le impedisce di trovare clienti.

Proprio mentre sta quindi smontando il proprio studio e preparandosi a cercare una nuova strada, una bambina entra a chiederle aiuto per ritrovare la sorella scomparsa. Un caso apparentemente piccolo, ma “tirando i fili allentati” si scoprirà essere sempre più grande e profondo, con ramificazioni a ogni livello della società londinese.

Netflix per Enola Holmes 2 recupera la formula che ha funzionato nel primo capitolo. Una storia leggera e intrigante, con un caso adatto a un pubblico di young adults (lo stesso target dei libri) con la presenza di alcuni nomi celebri come Helena Bonham Carter, Henry Cavill, la new entry David Thewlis e la stessa protagonista Millie Bobby Brown per attirare anche i più cresciuti. E in generale funziona.

Un caso intricato, con risvolti sorprendenti

Naturalmente per quanto si possa infiocchettare con sequenze d’azione (non particolarmente straordinarie a dire la verità), una storia di Sherlock, o meglio, Enola Holmes funziona bene solo se il caso che affronta funziona bene. E in questo caso ci troviamo davanti a una vicenda piuttosto ben congegnata.

In un primo momento sembra prendere una strada piuttosto semplice, capace di intrigare e stupire solo un pubblico giovane. Tuttavia piano piano la vicenda si fa più complessa, mescolando diverse linee narrative fra loro e riuscendo a piantare sufficienti false piste da stupire anche i più smaliziati. Non entreremo nei dettagli, ma anche chi vi scrive (discretamente allenato con il mondo di Conan Doyle) nel finale è rimasto colpito da alcune svolte, ripetendosi “Ma come ho fatto a non accorgermene prima?“.

A stupire poi è il tono vagamente adulto che alcune vicende prendono. Naturalmente abbiamo nuovi sviluppi per la storia d’amore giovanile che abbiamo visto sbocciare nel primo film, seguendo i tradizionali beat di questo tipo di racconti. Ma a fianco di questa, troviamo alcuni eventi piuttosto cruenti e non solo.

Soprattutto nel finale – che non spoilereremo – entrano in gioco alcune tematiche politiche affini al femminismo e addirittura alla lotta di classe che ci hanno colto di sorpresa. Naturalmente sono affrontati in una maniera semplificata, adatta al target di riferimento. Insomma, non è certo La classe operaia va in paradiso, ma l’idea stessa di citare il film di Elio Petri in un articolo su Enola Holmes 2 non era certo qualcosa che ci saremmo aspettati prima della visione.

Enola Holmes 2 è un simpatico divertissement

Al di là di questo nostro gioco di paragoni illustri, naturalmente questo film resta esattamente quello che promette di essere: una visione leggera e piacevole con cui passare una serata sul divano senza troppo impegno. Una Millie Bobby Brown tendenzialmente ispirata (più che in Stranger Things a essere onesti) traina l’avventura e riesce a strappare qualche momento interessante.

Insomma, non ci troviamo davanti a grande cinema, ma è sicuramente un buon prodotto televisivo, che ha conquistato meritatamente la cima della classifica di visione sulla piattaforma. Con tutta probabilità vedremo presto anche un terzo capitolo e saremo pronti a passare un altro paio d’ore davanti alla TV in spensieratezza, in compagnia di Enola e tutti i suoi amici.

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