fbpx
NewsTech

Cybersecurity e Metaverso: quali rischi e come difendersi

Ammettiamolo: il metaverso è destinato a trasformare il modo in cui le aziende operano, di conseguenza è necessario prestare una certa attenzione anche alla cybersecurity, cercando di capire quali rischi si possono correre e come difendersi.

Ne è convinto Marco Fanuli, Security Engineer Team Leader di Check Point Software, che ha stilato un report sulla relazione tra sicurezza informatica e metaverso.

Cybersecurity e metaverso

Prova subito Bitdefender, Tra i Migliori Antivirus

Il report di Fanuli parte dalla teoria di Gartner, secondo il quale entro il 2026 una persona su quattro passerà almeno un’ora del suo tempo nel metaverso motivi come: lavoro, shopping, formazione, attività sui social media o semplice intrattenimento.

Se ne consegue che sempre più aziende entreranno a far parte della realtà virtuale, sfruttandola come nuovo canale per fare business.

Ma, e qui partono le domande di Fanuli, “le stesse aziende si staranno preoccupando dei rischi? In un mondo virtuale avremo senza dubbio bisogno di un approccio alla sicurezza diverso rispetto a quello che adottiamo nel mondo fisico, ma che cosa comporterà in termini di strategia di cyber sicurezza? È giunto il momento di capire quali sono i rischi a cui andremo incontro e come iniziare a prepararci”.

L’ostacolo principale del metaverso per essere considerato un posto sicuro è nelle sue fondamenta, poiché è stato costruito utilizzando la tecnologia blockchain, ponendo così inevitabilmente dei problemi di privacy e sicurezza.

Secondo Marco Fanuli, quindi, non dovremo attendere molto prima di vedere i primi attacchi nel metaverso, colpendo le identità digitali con relative violazione degli account degli utenti e compromissione di dati sensibili.

In più, col fatto che sempre più persone avranno molteplici identità da utilizzare nel metaverso per sbrigare le proprie faccende, il furto d’identità potrebbe diventare un’altra costante, poiché sarà difficile controllarle tutte.

Ridisegnare la realtà

Per quanto la cybersecurity abbia fatto dei passi da gigante, il metaverso rimette tutto in discussione: in un accostamento con gli albori di internet, avere a disposizione uno spazio simile quasi, se non del tutto, privi di sicurezza lo rende appetibile ai cybercriminali, che di certo non si faranno remore nell’attaccarlo.

Diversi ricercatori hanno, tra l’altro, scoperto delle falle di scurezza all’interno di progetti blockchain e crypto che sono parte del metaverso, rotture che potrebbero essere utilizzare dai criminali informatici per attaccare gli utenti della realtà virtuale.

Probabilmente per alcuni queste preoccupazioni potrebbero essere considerate eccessive, ma in realtà sono frutto anche di un altro campanello d’allarme: la mancanza di professionisti preposti. Infatti, secondo il report (ISC) Cybersecurity Workforce Study del 2021 e citando ancora Fanuli, “mancano almeno 3 milioni di professionisti e l’attuale forza lavoro del settore deve crescere del 65% per riuscire a difendere in modo efficace le risorse critiche delle aziende. Una percentuale che è probabilmente molto più alta, se consideriamo anche il nuovo mondo virtuale“.

Da qui un ulteriore domanda: vale la pena investire nel metaverso?

Sì, se consideriamo che sarà uno dei canali business e social del futuro ed è essenziale cominciare a parlare anche di quello che non va, come le falle di sicurezza, per trovarsi preparati nel domani. Le aziende, in particolar modo, dovranno compiere un enorme atto di fede e di organizzazione nel fare fronte comune di fronte alle minacce informatiche del futuro, mettendo a disposizione degli utenti alcuni strumenti di protezione e instillando loro la consapevolezza di quanto sia essenziale proteggersi anche nel metaverso.

Offerta

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Da non perdere questa settimana su Techprincess

 

🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta

🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Autore

  • Maria Stella Rossi

    Mangiatrice seriale di biscotti e ghiotta di pizza, adoro scrivere da sempre, ancor prima di imparare a tenere per bene una penna fra le dita. Sono una grande appassionata di libri, telefilm, film, videogiochi e cucina, mentre il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a catturare ed addomesticare una Furia Buia. Ma anche continuare a scrivere non è poi così male come desiderio.

    Visualizza tutti gli articoli

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button