Servizi in tilt, problemi all’accesso online e persino dei prelievi fantasma: questo fine settimana Intesa Sanpaolo ha avuto problemi importanti. Lo scorso venerdì 28 febbraio, a partire dalle ore 12, numerosi utenti hanno segnalato l’impossibilità di effettuare pagamenti e, cosa più allarmante, la comparsa di prelievi non autorizzati sui propri conti correnti. La situazione è rientrata, ma cosa è successo?
Servizi in tilt e prelievi fantasmi: cos’è successo con Intesa San Paolo
I problemi sono iniziati nella tarda mattinata di venerdì, raggiungendo un picco di oltre 2.000 segnalazioni su Downdetector intorno alle 13:30. I disservizi hanno riguardato principalmente:
- Blocco dei pagamenti con carte
- Impossibilità di accedere all’home banking
- Malfunzionamento degli sportelli ATM
- Comparsa di prelievi fantasma da 1.000 euro
Molti clienti, non riuscendo a pagare con carta, hanno tentato di prelevare contanti agli sportelli automatici, scoprendo però che anche questa operazione risultava impossibile. In alcuni casi, il denaro veniva comunque scalato dal conto nonostante il prelievo non fosse andato a buon fine.
I misteriosi prelievi da 1.000 euro
L’aspetto più preoccupante della vicenda è stato senza dubbio la comparsa di prelievi non autorizzati sui conti correnti. Numerosi clienti hanno segnalato sui social la presenza di uno o più addebiti da 1.000 euro ciascuno, mai effettuati realmente. Alcuni utenti hanno riscontrato fino a tre prelievi fantasma da 1.000 euro, ritrovandosi improvvisamente con il conto in rosso. La ricorrenza della stessa cifra in diverse segnalazioni ha fatto subito pensare a un problema sistemico piuttosto che a episodi isolati.
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La risposta di Intesa Sanpaolo ai prelievi fantasma
Intorno alle ore 17 del venerdì, la banca ha diffuso un comunicato ufficiale per rassicurare i clienti, scusandosi per “gli eventuali disagi arrecati” e facendo sapere che “le operazioni non effettuate, verranno regolarizzate nelle prossime ore“. La banca ha successivamente chiarito che i prelievi da 1.000 euro comparsi sui conti non hanno mai comportato un reale addebito.
Infatti, già nel pomeriggio di venerdì, alcuni clienti hanno notato la rimozione dei falsi prelievi dai propri conti, tirando un sospiro di sollievo. Resta da chiarire la natura del problema tecnico, su cui Intesa Sanpaolo non ha fornito dettagli specifici. Non è stato precisato se il disservizio sia stato causato da un attacco informatico o da un malfunzionamento interno dei sistemi, cosa che tuttavia sembra più probabile al momento. Vi terremo aggiornati.
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