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Come funzionano gli abbonamenti di Instagram

La nuova funzione permette ai creatori e influencer di ricevere dei ricavi mensili

Instagram ha introdotto una nuova e interessante funzione per i creatori: gli abbonamenti. Un nuovo modo di ‘monetizzare‘ sulla piattaforma, chiedendo il sostegno diretto dei fan e offrendo in cambio contenuti esclusivi. La funzione al momento è limitata a un ristretto numero di utenti e utilizzabile solo negli Stati Uniti. Ma potrebbe presto diventare la fonte di guadagno principale per molti creator e influencer, anche in Italia.

Abbonamenti Instagram: cosa sono e come funzionano

Nel 2020 Facebook ha introdotto gli Abbonamenti, con cui i creatori di contenuti possono chiedere una quota mensile ai follower e ai fan. Il vantaggio evidente di questo tipo di servizio è la prevedibilità degli incassi. Avere un numero preciso di abbonamenti attivi a inizio mese da agli influencer un’idea precisa di quanto potranno ricavare quel mese. Questo permette di coprire più facilmente le spese e sviluppare in maniera più stabile il proprio business online.

Se alcuni creatori avevano già implementato l’uso di altre piattaforme per farsi sostenere dai fan, il vantaggio di potersi fare pagare sulla stessa piattaforma per cui si creano contenuti è potenzialmente enorme.

abbonamenti instagram come funzionano-min

Inoltre, gli Abbonamenti non impediscono in alcun modo le partnership con i brand per pubblicità e operazioni da influencer. Anzi possono essere un modo diretto ed evidente per dimostrare a chi vuole sfruttare il vostro talento per fare pubblicità che avete un pubblico affezionato e costante.

I contenuti esclusivi per gli Abbonamenti in Instagram

Il CEO di Instagram Adam Mosseri ha spiegato come gli Abbonamenti su Instagram siano una possibile fonte di reddito stabile per i creatori sulla piattaforma. E inoltre, ha illustrato quali sono le possibili offerte da fare ai propri fan.

Infatti, se da un lato il creatore o influencer può continuare a offrire contenuti gratuiti a tutti i fan e anche semplicemente ai curiosi, la sua ‘community’ abbonata può accedere a contenuti extra. Come le:

  • Live in abbonamento: i creator possono trasmettere in diretta solo agli abbonati. Questo permette di rispondere con più calma ai commenti della comunità che sostengono il creatore o la creatrice, oltre che offrendo uno scorcio più personale ed esclusivo dell’attività dell’influencer.
  • Le Stories in abbonamento: un modo per dare contenuti video e fotografici esclusivi agli abbonati. E oltre ai contenuti esclusivi, possono anche interagire direttamente con gli sticker: per esempio aprendo sondaggi oppure facendosi fare domande a cui rispondere in una storia successiva.
  • I Badge Abbonamento, che permettono ai creatori di riconoscere nei commenti i propri abbonati, in modo da poter prestare particolare attenzione ai consigli o ascoltare le richieste.

Detto questo, le fotografie sul profilo, i Reel e tantissimi altri contenuti restano gratuiti. E i creatori possono continuare anche a parlare con tutti i follower nelle Live o nelle Stories. Le funzionalità gratuite restano le stesse, lasciando agli influencer la libertà di scegliere il giusto bilanciamento fra contenuti pubblici ed esclusivi. In modo da poter fornire qualcosa in più ai fan più fedeli ma senza dimenticarsi di aumentare la propria reach.

Un test limitato

Per il momento queste nuove funzioni stanno ricevendo un test davvero ristretto. Infatti solo un piccolo numero di creatori negli Stati Uniti sta provando le nuove funzioni. In particolare, @alanchikinchow,  @sedona._,  @alizakelly,  @kelseylynncook,  @elliottnorris,  @jordanchiles,  @jackjerry,  @bunnymichael,  @donalleniii e @lonnieiiv.

instagram abbonamenti cosa sono-min

@bunnymichael ha dichiarato direttamente a Instagram che “avere gli abbonamenti su Instagram permette di avere una relazione più intima con i miei fan e follower. Sono davvero eccitata all’idea di curare quelle connessioni e lasciare un contributo duraturo che aiuterà a rendere più sostenibile il mio lavoro”.

La cosa interessante inoltre è che Meta ha assicurato che non tratterà alcun compenso dagli abbonamenti su Facebook fino almeno al 2023 e lo stesso vale su Instagram. Quindi questo ristretto gruppo di creativi potrà guadagnare direttamente ogni centesimo versato dai propri fan.

L’idea è che questo servizio possa presto allargarsi e diventare parte dell’impegno da un miliardo di dollari di Meta verso i creatori, che sono l’attrattiva principale delle sue piattaforme social. Non ci sono ancora piani precisi per l’arrivo degli Abbonamenti in tutto il mondo, ma voci di corridoio vogliono che sia entro la fine di quest’anno.

Questa funzione potrebbe cambiare il modello di business di Instagram, dando più stabilità ai creatori. E quando Meta inizierà a trattenere una percentuale degli incassi, dando anche al social un nuovo modo per guadagnare. Per i follower invece la differenza principale sarà nel modo in cui potranno usufruire dei contenuti: una parte resterà gratuita, mentre alcuni contenuti saranno accessibili solo sostenendo i creatori. Un modello già visto in altre piattaforme, ma che ora arriva anche sui due principali social al mondo.

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Source
Instagram Business

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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