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AMD in arrivo i nuovi chip per l’AI per contrastare NVIDIA, gli investitori non gioiscono

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Da San Francisco – AMD ha annunciato la sua nuova GPU “punta di diamante” dedicata all’intelligenza artificiale: si chiama AMD Instinct MI325X e la produzione di massa inizierà alla fine dell’anno. Il suo compito sarà quello di scalzare NVIDIA dal podio delle GPU che stanno “accelerando” l’AI.

Durante la conferenza tenutasi questa mattina la Moscone Center di San Francisco, la CEO Lisa Su ha ricordato come nel 2018 le quote di mercato di AMD nel mondo delle GPU per l’intelligenza artificiale erano praticamente pari a zero, mentre oggi l’azienda ha conquistato una fetta di mercato importante pari al 34%, destinata a crescere ulteriormente come sta crescendo oggi la domanda di potenza computazionale da parte delle aziende che si occupano di intelligenza artificiale.

I modelli AI stanno diventando sempre più avanzati, richiedono una maggiore potenza di calcolo, i dati necessari per allenare i modelli sono spropositati e gli utenti che utilizzano l’AI sono in crescita. Tutto questo richiede nuovo hardware per i data center, con componentistica avanzata che possa rispondere con prontezza alle esigenze dei clienti. Ed è così che oggi sul palco si sono avvicendati insieme a Lisa Su i parnter di AMD: da Microsoft a Meta, da Oracle a Google, tutti utilizzano prodotti AMD per i propri data center.

Non solo GPU…

Non solo GPU ma anche nuovi processori di 5ª generazione AMD EPYC, nuovi processori AMD Ryzen AI PRO per laptop enterprise e soluzioni di rete di nuova generazione. Nonostante gli annunci, però, gli investitori non sono stati clementi con AMD: le sue azioni nel pomeriggio di oggi sono calate del 5%. Probabilmente si aspettavano qualcosa di diverso.

Le soluzioni per i data center presentate oggi sono diverse e tutte puntano all’aumento delle performance e alla diminuzione del consumo di energia per un’efficienza sempre maggiore.

Tutte le novità di AMD

Tra le novità, nello specifico, troviamo:

  • Processori EPYC 9005: con prestazioni da record fino a 192 core, basati sull’architettura “Zen 5”, disponibili da oggi su diverse piattaforme di OEM e ODM leader.
  • GPU Instinct MI325X: con prestazioni e capacità di memoria avanzate per i carichi di lavoro AI più impegnativi. AMD ha anche fornito dettagli sulla prossima serie MI350, prevista per la seconda metà del 2025.
  • Software ROCm migliorato: ha raddoppiato le prestazioni di inferenza e addestramento degli acceleratori MI300X su una vasta gamma di modelli AI. Oltre un milione di modelli funzionano ora senza problemi sugli acceleratori AMD Instinct.
  • Networking ad alte prestazioni: nuove DPU Salina e NIC Pollara 400 per ottimizzare le prestazioni di CPU e GPU nei sistemi AI.

AI on device con i nuovi Ryzen AI Pro 300

Grande importanza è stata data anche ai nuovi processori Ryzen AI PRO 300 Series, per migliorare la produttività dei laptop enterprise prodotti dai partner e che sfruttano l’AI on device. Sulla carta dovrebbero garantire prestazioni AI con Microsoft Copilot+ (e non solo) di ben tre volte superiori rispetto alla generazione precedente, assicurando un’esperienza fluida per i carichi di lavoro quotidiani.

Tra i partner che hanno confermato la messa in produzione di PC con processori AMD Ryzen AI PRO 300 troviamo HP e Lenovo, che amplieranno la gamma di prodotti con oltre 100 referenze entro il 2025.

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