All’età di 85 anni, è morto il compositore statunitense di origini italiane Angelo Badalamenti, noto soprattutto per le sue collaborazioni con David Lynch, che hanno prodotto veri e propri capolavori in ambito delle colonne sonore per cinema e televisione, fra cui è doveroso citare gli accompagnamenti musicali di Velluto blu, Cuore selvaggio, I segreti di Twin Peaks, Una storia vera e Mulholland Drive. A dare la notizia con un tweet è stato il Museum of the Moving Image. La notizia è poi stata confermata dall’Hollywood Reporter. Lo stesso David Lynch nel suo Weather Report su YouTube di oggi ha sentenziato un enigmatico “Today… No music”.
Addio ad Angelo Badalamenti
Nato a New York il 22 marzo 1937 da una famiglia di origine siciliana, Angelo Badalamenti si avvicina al mondo della musica già in tenera età, frequentando prima la Eastman School of Music dell’università di Rochester, poi la Manhattan School of Music. La sua grande occasione nel mondo del cinema arriva per il film del 1986 di David Lynch Velluto blu. Il regista americano lo ingaggia come insegnante di canto per la protagonista Isabella Rossellini, ma finisce poi per affidargli le musiche del film.
È l’inizio di una lunga e florida collaborazione, che ha spaziato lungo oltre 30 anni di cinema e TV e ha regalato vere e proprie pietre miliari come il tema musicala della sigla di Twin Peaks, che a distanza di decenni continua a commuovere e inquietare diverse generazioni di spettatori. Fra le altre colonne sonore da lui composte si annoverano anche quelle di Nightmare 3 – I guerrieri del sogno, Arlington Road – L’inganno e The Beach.
Mai candidato all’Oscar, Angelo Badalamenti può comunque contare su due nomination ai Golden Globe ottenute per i suoi lavori su Una storia vera e Mulholland Drive e un Saturn Award conquistato per la colonna sonora di Fuoco cammina con me. Troppo poco per un vero e proprio maestro, che lascia un vuoto incolmabile in tutti gli appassionati.
