Vegery è il primo food delivery d’Europa pensato esclusivamente solo per vegetariani e vegani. La startup è nata in Puglia, ma si è rapidamente estesa a Milano e presto approderà anche a Roma e Torino.
Vegery, il food delivery che non ti aspetti
Vegery nasce in un contesto molto particolare: in Italia, infatti, solo il 4,1% della popolazione è vegetariana. I dati relativi ai vegani registrano un 2,3%, mentre la percentuale dei flexitariani, vale a dire coloro che hanno adottato un’alimentazione vegetariana assumendo sporadicamente proteine animali, si attesta attorno al 12,1%.
Seppur basse come percentuali, è da riconoscere che non sempre le app di delivery sono chiare nella presentazione di menu veg. Per tale motivo Vegery nasce proprio per riempire quel buco, rivolgendosi esclusivamente ai vegetariani e vegani, tramite una selezione di piatti veg.
“Sono stati proprio i ristoranti vegan di Milano a illuminarci – ha spiegqto Simone De Maria, CEO e co-founder di Vegery.
“Ci hanno infatti detto apertamente che loro preferiscono non affidarsi a piattaforme di delivery onnivore, e che, qualora avessimo affiliato alla nostra piattaforma cibo non veg, non si sarebbero mai uniti a noi.
È proprio questo il nostro valore aggiunto: un servizio che riempie un vuoto di mercato colmando le difficoltà per l’intera community veg e che presta anche attenzione all’aspetto etico dei processi – e non solo dell’azienda – attraverso ad esempio l’incentivo dei preordini; questo per pianificare in anticipo, e al meglio, le consegne con l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo e immettere meno CO2 possibile”.
La nascita di Vegery
Vegery è un prodotto made in Puglia, nato nel 2017 da un’idea di Simone De Maria. Inizialmente il progetto aveva il nome di SanaSana e prevedeva semplicemente la promozione di cibo sano sempre tramite l’uso del delivery.
Tuttavia il vero anno di svolta è il 2020, quando De Maria, assieme ad Andrea De Filippo, decide di cambiare l’obiettivo di SanaSana e di dedicarsi a un delivery pensato esclusivamente per piatti vegetariani e vegani.
La scelta è vincente: SanaSana viene candidata al concorso “Estrazione dei Talenti” della regione Puglia, intraprendendo un percorso imprenditoriale con Sprint X di Diego Antonacci. Il 18 Maggio del 2020 SanaSana è online, attivando il servizio a Milano, una delle città più orientate verso l’alimentazione veg.
Dopo una serie di vicissitudini e altri finanziamenti vinti, oggi SanaSana ha cambiato nome in Vegery e conta nuovi ingressi nel team tra cui Ubaldo De Santis (Program Manager di SprintX).
Una proposta in continua crescita
All’interno della proposta di Vegery ci sono attualmente 80 virtual restaurant di Milano che hanno aderito unicamente con i propri menu veg. Tra questi ci sono: Flower Burger, il primo fast food al mondo a offrire burger vegani e colorati; Kebhouze, catena di kebab con opzioni 100% vegetali; La Colubrina; VegAmore e Soulgreen.
Nel prossimo futuro l’obiettivo di Vegery è quello di arrivare a coinvolgere più di 100 virtual restaurant milanesi entro Aprile del 2023. Inoltre nel 2024 il servizio sarà attivo anche a Roma e Torino.
“Assistere alla crescita di Vegery è per noi una fonte di grandissima soddisfazione perché dimostra che sempre più persone (non solo vegetariane e vegane, ma anche onnivore interessate a provare qualcosa di diverso) credono, insieme a noi, nella diffusione di una dieta più sana, etica e sostenibile“ conclude Simone De Maria.
“Grazie ai finanziamenti ottenuti abbiamo lavorato per strutturare il team, l’offerta sull’app, la logistica e la tecnologia (condivisa e poi acquisita dal team del mio caro amico Gianni Inguscio di See You Food). Il nostro compito – anche grazie ad una campagna di fundraising tuttora in attivo – è farci conoscere diffondendo consapevolezza e cultura sul cibo vegetariano e vegano, ora finalmente e comodamente consegnabile a casa e in ufficio.“
Per maggiori informazioni potete cliccare qui.
- Thaler, Nora (Autore)
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