fbpx
NewsTech

Venduto all’asta come NFT il primo SMS della storia

Il messaggio è stato inviato su rete Vodafone nel 1992

Si è chiusa l’asta con cui è stato venduto il primo SMS al mondo. Il messaggio di testo, trasmesso su rete Vodafone il 3 dicembre del 1992, è stato messo all’asta come token non fungibile “NFT” riscontrando immediatamente un grande successo. Nel corso dell’asta di oggi, un offerente anonimo si è aggiudicato l’ambito NFT del primo SMS mai inviato al mondo per una cifra record di 107 mila euro. L‘intero importo ricavato dalla vendita all’asta del messaggio di testo come NFT sarà devoluto all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati UNHCR.

Il primo SMS della storia è stato venduto all’asta come NFT

Il primo SMS al mondo è stato venduto all’asta come NFT. L’annuncio della vendita all’asta era arrivato nei giorni scorsi e la vendita effettiva si è svolta oggi. L’acquirente ha ottenuto l’SMS per una cifra di 107 mila euro che verranno devoluti interamente in beneficenza, all’UNHCR. Si tratta di un nuovo successo per le vendite all’asta di beni NFT che conferma il crescente interesse per queste soluzioni. In futuro, eventi come questo sono destinati a ripetersi.

Il messaggio augurava Buon Natale

Il messaggio di testo inviato su rete Vodafone era molto semplice ed efficace. Inviato il 3 dicembre del 1992, infatti, tale messaggio riportava il testo “Merry Christmas”, augurando Buon Natale. La vendita oggi, a pochi giorni dal Natale e per raccogliere fondi per una causa benefica, è sicuramente la chiusura giusta di un percorso iniziato quasi 30 anni fa.

   

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button