B1NARY – Episodio 33: Three is the magic number

Anzi, siamo orgogliosi e un po’ invidiosi della tua ragazza, lasciarsi in buoni rapporti è accadimento piuttosto raro: normalmente siamo troppo pigri per andare a correre, ma non ci spaventa la fatica che comporta portarsi appresso il rancore per sempre.

Cerchiamo però di analizzare i fatti, scevri da pregiudizi.

L’incontro è stato casuale? Sembra proprio di sì. Non era premeditato, non è avvenuto alle tue spalle, non l’hai scoperto per sbaglio dall’amico dell’amico dell’amico. Si sono incrociati dopo – immaginiamo – del tempo dalla separazione (che, per quanto ne sappiamo noi, potrebbe essere stata consensuale e pacifica), si sono presi un caffè come due persone civili e poi hanno ripreso le proprie strade. 

Si sentono ancora? Da quel che ci racconti, sembra di no. Non sono seguiti messaggi, chiamate, altri incontri. È quindi un episodio isolato.

Le ha fatto piacere rivederlo? Ci sta!
Gli ex sono persone a cui abbiamo voluto bene, con cui abbiamo condiviso esperienza, con cui abbiamo passato del tempo. C’è un intero mondo in una relazione, un mondo che non può scomparire di colpo quando un rapporto si conclude. Tutti i ricordi, i drammi, le vacanze insieme, le discussioni il sabato pomeriggio sul vedere gli amici tuoi o i suoi, tutte le volte in cui abbiamo fatto piani per il presente e il futuro… sono lì, dentro di no. Contribuiscono alla persona che siamo oggi, adesso. 

E se qualcuno ha lasciato il segno e ricompare, per un breve lasso di tempo nella nostra vita, è normale essere felici. 

Capiamo che questo potrebbe essere un momento stressante per te, tuttavia, prima di reagire, è importante capire realmente cosa senti e cosa vuoi da questa relazione. Se senti che la tua ragazza ti rispetta e ti ama, allora dai fiducia alla sua parola e non preoccuparti troppo dell’incontro con il suo ex. Un incontro che, come abbiamo già detto, era oltretutto casuale!

D’altra parte, se hai problemi di fiducia nella relazione o se senti che qualcosa non va, potrebbe essere il momento di affrontare questi problemi e di discutere apertamente le vostre preoccupazioni con la tua ragazza. Parlando, potreste addirittura trovare un modo per rafforzare la vostra relazione e superare questo momento di incertezza.

Affronta l’argomento prima con te stesso e poi, se è il caso, con lei.

Questo per dire che, se perdoni il francesismo, caro Luca tu sei un bel paraculo, e neanche particolarmente originale.
Chi non vuole fare una cosa a tre con due donne? È una situazione con zero rischi e massima ricompensa: è come se il gelataio ti chiedesse se preferisci due gusti al posto di uno. Ma a meno che la tua ragazza non sia bisessuale (caso in cui cominciamo a invidiarti apertamente), la sua approvazione sarebbe un gesto di concessione, più che un’istanza dettata dal desiderio.

Secondo noi, per arrivare al risultato auspicato, devi partire con un esperimento di ingegneria inversa: devi chiedere alla tua ragazza se le va di fare una cosa a tre con un altro uomo. La senti, come aumenta la percentuale di sfida? È come se il gelataio ti chiedesse se per caso, tra la cioccolata e la stracciatella, magari vuoi anche un pisello.

Ma se vuoi che la tua ragazza si spinga a superare (legittimi) ostacoli di insicurezza e gelosia, devi metterti tu per primo in una situazione scomoda: è troppo facile pretendere delle libertà che non siamo disposti a concedere.

Una volta che avrete sperimentato il sesso a tre, e tu avrai provato in prima persona opportunità o disagi di questa permutazione geometrica, potrai in tutta franchezza chiedere alla tua ragazza di restituirti il favore, spingendoti eventualmente fino al lieve ricatto passivo-aggressivo – che in fondo rappresenta in molte coppie l’unica forma di comunicazione sana e funzionale.

In alternativa, quello che puoi fare quindi è trovare il momento giusto e, con calma e serenità, raccontare alla tua partner di essere interessato ad allargare gli orizzonti. Parlale di fantasie sessuali, di esperienze che vorresti fare insieme lei, e vedi come risponde alla conversazione. Chiedile se le piacerebbe, se ha dei dubbi, delle paure. Parlatene e ascoltala. Magari il tuo desiderio potrebbe avverarsi.

Facci sapere!

Certo, è anche semplice innamorarsi degli amici per semplice pigrizia: sono persone che fanno parte della nostra bolla, che ci conoscono e magari ci sopportano, che conoscono e accettano già i nostri difetti, e con cui non dobbiamo poi impegnarci più di tanto per costruire un po’ di credibilità. È importante quindi fare attenzione ai tuoi sentimenti e analizzarli con attenzione.

Per esempio, prova a pensare ai momenti in cui hai iniziato a guardare la tua amica in modo diverso. C’è stato un evento specifico che ha scatenato questi nuovi sentimenti? Hai notato qualcosa di diverso nel modo in cui interagite o nel modo in cui ti fa sentire? Prenditi il tempo che serve. Pensaci, confrontati anche con altri amici per avere prospettive diverse.
Ovviamente è importante capire che la tua amica potrebbe non sentire lo stesso modo, quindi devi essere pronta a gestire la situazione che potrebbe nascere.
Sii sincera con lei e con te stessa.

In bocca al lupo!