L’anteprima di Assassin’s Creed Mirage: ve lo ricordate Altair?

Inverno 2008.
Un controller in mano, una coperta per contrastare il freddo, una Xbox 360 collegata ad una TV nuova ma molto piccola e un gioco: Assassin’s Creed.
E poi un telefono che oggi sarebbe considerato un pezzo di antiquariato, gli SMS degli amici, gli inviti ad uscire. Ignorati.
C’era già qualcuno che occupava le nostre giornate, e soprattutto le nostre nottate.
Altaïr Ibn-La’Ahad.
Professione: assassino.

Staccarsi dal mondo creato da Ubisoft, fatto di complotti, templari, omicidi, edifici su cui salire e nascondigli in cui celarsi, era impossibile.
Eravamo completamente rapiti dall’ambientazione, dai richiami storici, dal gameplay accattivante.
E non solo noi.
Il successo del primo Assassin’s Creed l’ha trasformato in una delle serie videoludiche più amate al mondo.

Nel corso degli anni però qualcosa si è perso. Il Credo è passato spesso in secondo piano, con l’eterno scontro tra Assassini e Templari che spesso sembrava solo lo sfondo di storie molto lontane da quella di Altair.
Assassin’s Creed Mirage sembra però fare marcia indietro, senza però dimenticare una lezione importante: un gioco, per attirare i giocatori, deve sia rispettare l’eredità del passato che guardare al futuro. E il futuro in questo caso sono le indagini che il protagonista, Basim, è chiamato a svolgere.

Anteprima Assassin’s Creed Mirage

Ore 09.00 del mattino di un martedì qualunque.
Siamo seduti alla scrivania e dopo qualche minuto davanti a noi si presenta la schermata iniziale del gioco.
Qualche chiacchiera, una piccola video-introduzione e poi compare Basim Ibn Ishaq.
Niente abiti da Assassino.
Basim sembra un uomo qualunque, vive a Baghdad nel IX secolo ed è un ladro.
Passiamo così la prima mezzoretta per le strade della città, derubando i passanti, scappando dalle guardie, arrampicandoci su ogni edifici e infiltrandoci in luoghi dove l’accesso è limitato.
Bastano pochi minuti per rendersi conto che le basi sono quelle a cui Assassin’s Creed ci ha abituati: ci si muove con prudenza e cercando di passare inosservati, si agisce d’astuzia e si evita lo scontro diretto quando possibile. Meglio nascondersi nell’erba o buttarsi da un cornicione sui nemici per stordirli senza far rumore e destare sospetti.

Basim, scopriamo, è un uomo particolarmente attaccato alla sua terra, al suo popolo.
Un ladro che aiuta gli altri. Un po’ come Robin Hood.
Questa sua attitudine lo porterà ad Alamut per diventare un Occulto, un Assassino.

Scopri qui la promozione Disney+ a 1,99 euro al mese per 3 mesi, scade il 20 Settembre!

Da Baghdad siamo quindi passati al quartier generale della Confraternita, una città su più livelli che vi obbliga ad arrampicarvi tra rocce e cascate per spostarvi da un posto all’altro. Ma anche una città che nasce per addestrare i futuri Assassini in tutte le arti, incluso il combattimento.

Ci siamo quindi ritrovati ad impugnare la spada contro Roshan, la nostra maestra. Il combat system non è particolarmente complesso: attacco, difesa e schivata sono ciò di cui avrete bisogno, oltre a buoni tempi di reazione. Spesso infatti parare non sarà una possibilità: o vi buttate a lato o venite inevitabilmente colpiti dalla foga dei nemici, nemici che per altro cercano di attaccare insieme e mettervi in difficoltà, obbligandovi spesso alla fuga e indietreggiare.
Questo però l’abbiamo scoperto dopo. L’addestramento con Roshan infatti ci ha solo abituati all’1 contro 1, insegnandoci le basi giusto in tempo per essere pronti a respingere un manipolo di nemici provenienti di Baghdad.

Ed è lì che siamo tornati.
Questa volta senza le vesti del ladruncolo ma nei panni di Basim l’Occulto.
Dopo anni di addestramento infatti il protagonista sembra pronto a debuttare in società eliminando il suo primo bersaglio di alto profilo.
Non aspettatevi però il classico “vai e uccidi”.
Assassin’s Creed Mirage introduce le indagini. Dovrete quindi cercare indizi e parlare con le persone per capire dove andare, come entrare, cosa e chi state cercando. Ecco perché il menù include una sezione dedicata alla parte investigativa, così potete capire quali indizi vi mancano e quali avete già trovato.

Dal menù naturalmente accedete anche all’inventario e all’albero delle abilità, diviso in tre rami: Fantasma, Ingannatore e Predatore.

A fare da sfondo alla nostra avventura, un’ambientazione magica, a metà tra le notti d’oriente di Aladdin e i tempi di Altair ma con una fondamentale differenza: Ubisoft promette il mondo di gioco più vasto e dettagliato di sempre. Un mondo vivo, che include persone con cui interagire, compagni che possono aiutarvi e avversari che vi daranno del filo da torcere.

Insomma, questo primo assaggio di Mirage ci ha sicuramente invogliati a giocarlo tutto e scoprire se, finalmente, gli Assassini più amati dell’universo videoludico sono tornati.

Assassin's Creed Mirage Launch Edition (Esclusivo a...

• Prenota ora la missione bonus I quaranta ladroni è incluso nella confezione.
• L'edizione del lancio di Assassin's Creed Mirage include: - Assassin's Creed Mirage (gioco base). - Mappa di Bagdad. -...
• Vivi un'esperienza avventurosa ricca d'azione e di grande profondità narrativa, in cui un giovane ribelle arriva a...

45,28 EUR

Acquista su Amazon

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!