Bolt ha mostrato al mondo il suo nuovo scooter elettrico, la quarta generazione del monopattino a motore. La compagnia nota per il suo servizio di ride-hailing (con un’app che funziona in maniera simile a Uber e Lyft) serve oltre 45 città in Europa con i propri e-scooter. Il nuovo modello, sviluppato dal team hardware interno alla compagnia, punta tutto sulla sicurezza.
Bolt presenta il suo nuovo scooter elettrico
Lo scooter di Bolt si presenta più massiccio e pesante della media dei monopattini elettrici: pesa 19 kg, più di alcune bici elettriche. Il corpo però è tutto in alluminio e la batteria ha un’autonomia di 40 chilometri. Secondo la compagnia il design modulare dovrebbe garantire una ciclo di vita fino a 60 mesi, perché Bolt può cambiare le parti senza dover cambiare l’intero scooter.
L’azienda ha dotato il suo monopattino di sensori per rilevare incidenti e corse pericolose: se freni bruscamente o cadi, Bolt lo viene a sapere. Dei segnali di allarme visivi e audio dovrebbero quindi intervenire per educare chi guida su quello che dovrebbe fare e ciò che è da evitare. Nella dashboard integrata nello scooter, Bolt invia notifiche quando state passando per una zona pedonale o a velocità ridotta. La dashboard avverte anche nelle zone in cui potete parcheggiare.
Come molti e-scooter, potete togliere la batteria al modello della Bolt, velocizzando i tempi di ricarica.
L’obiettivo dell’azienda è di raddoppiare il proprio parco scooter raggiungendo 100 città nel 2021. Questo significa che Bolt porta nelle nostre strade 13.000 monopattini e bici elettriche nelle città europee, un traguardo complicato da raggiungere. Ma che potrebbe migliorare di molto la fruibilità di servizi green e comodi per muoversi in città. Se invece preferite avere un modello di e-scooter tutto per voi, potete sempre sempre puntare sul Bonus Bici e Monopattini elettrici.