Dopo l’emozionante prima, tra dirette televisive e realtà aumentata, la magia del Teatro alla Scala quest’anno ha già dato dimostrazione di forza e di poesia in questo suo primo spettacolo virtuale; infatti, il 7 dicembre il celebre e centennale evento al tempio italiano della lirica ha cambiato forma, adattandosi alle esigenze di questo periodo infelice sia per l’arte che per il teatro, e cambiando eccezionalmente la tradizionale Prima della Scala. Niente pubblico in sala ma tanti artisti a inaugurare la nuova stagione, tra canto, ballo, prosa e realtà aumentata.
Dopo questo gala lirico, il Teatro alla Scala si concede un altro gala televisivo – per dare spazio al suo Balletto e introdurne il direttore Manuel Legris – il gala Grandi Momenti di Danza, che presto sarà trasmesso in prima visione tv e in streaming sui canali del Teatro. La programmazione, dopo l’annullamento dell’apertura della stagione di danza, vedrà come protagonisti i danzatori del lirico scaligero, con un programma che unirà balletti classici e contemporanei.
La danza torna al Teatro alla Scala e diventa digitale
La programmazione scaligera non sarà in diretta e comincerà il 25 febbraio per poi proseguire fino al mese di marzo con quindici appuntamenti tra opera, balletto, concerti e masterclass. Sempre in digitale naturalmente, trasmesso su Rai 5, Rai Cultura, su Rai Play e le pagine social del Teatro. Si comincerà con la programmazione del balletto, che prevede il 25 febbraio una serata Grandi momenti di danza: i Primi ballerini, Solisti e artisti del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala si esibiranno in alcuni dei balletti più famosi come La Sylphide, con la coreografia di August Bournonville, Le Corsaire con la coreografia di Manuel Legris, fino al Don Chisciotte, con la coreografia di Rudolf Nureyev.
La programmazione continuerà il 28 febbraio, in cui sarà trasmesso un Omaggio a Nureyev, preceduto da due masterclass tenute dal direttore Manuel Legris, con alcune delle sue più spettacolari coreografie interpretate dai ballerini del Teatro Alla Scala, mentre il 27 marzo verrà trasmessa una serata dedicata ai coreografi contemporanei, preceduta da due masterclass.
Il Gala Grandi Momenti di Danza presto trasmesso in prima visione tv e in streaming sui canali del Teatro
Inoltre sabato 27 febbraio la Scala ospiterà in un concerto il vincitore del Concorso Busoni 2019 Emanuil Ivanov, vincitore della 62° edizione del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, che sarà sempre in diretta streaming sul sito del Teatro alla Scala e sui canali social Facebook e YouTube. Per quanto riguarda l’Opera, sono state annunciate le nuove produzioni operistiche, come Salome, che sarà diretta dal direttore musicale della Scala Riccardo Chailly, con la regia di Damiano Michieletto, e Die sieben Todsünden e Mahagonny-Songspiel di Kurt Weill, diretti dal Direttore Riccardo Chailly con la regia di Irina Brook e la voce di Kate Lindsay.
La programmazione scaligera sarà molto intensa: anche la Stagione sinfonica del Teatro comincerà il 5 marzo con Myung-Whun Chung che dirigerà l’Orchestra del Teatro nella Trauersymphonie di Franz Joseph Haydn e nello Stabat Mater di Gioachino Rossini, mentre la stagione dei recital di canto ospiterà, il 22 febbraio, il tenore Vittorio Grigolo, che eseguirà Donizetti, Verdi, Gounod, Puccini, sempre in diretta streaming sul sito www.teatroallascala.org e sui canali Facebook e YouTube del Teatro alla Scala.