Lo scorso maggio il mondo degli Esports e del gaming in Italia ha vissuto due giorni. L’8 e il 9 maggio 2023 si è infatti tenuta la prima convention parlamentare dedicata a questo settore, che ha permesso ai suoi protagonisti di confrontarsi direttamente con le istituzioni. L’obiettivo era quello di evidenziare le sfide e le opportunità di un mercato in forte crescita, ma ancora poco regolamentato.
La convention, organizzata dall’Osservatorio Italiano Esports (OIES) e dal Movimento 5 Stelle, con il supporto degli onorevoli Valentina Barzotti, Chiara Appendino, Antonio Caso e Alessandra Todde, ha dato il via alla stesura del primo White Paper degli Esports e del Gaming in Italia.
Si tratta di un documento open source, che raccoglierà i contributi di professionisti, società e operatori del settore. Per garantire la massima partecipazione e trasparenza, l’Osservatorio ha lanciato una call aperta a tutti per inviare proposte e suggerimenti per il Paper. Grazie a questa iniziativa, sono state raccolte le testimonianze di oltre 50 operatori, che hanno potuto esprimere le loro esigenze e le loro problematiche nel settore gaming italiano.
Il White Paper sugli ESports in Italia arriverà in Parlamento in autunno
L’obiettivo del White Paper è quello di fornire una base di conoscenza delle sfide e delle potenzialità del settore gaming, a partire dalle voci dei suoi attori principali. Il documento presenterà una serie di criticità e di possibili soluzioni, che potranno essere utilizzate dalle forze politiche per avviare dei processi legislativi mirati. Il White Paper sarà presentato in autunno, in un evento alla Camera dei deputati, dove l’Osservatorio consegnerà il documento finale ai rappresentanti dei partiti presenti in Parlamento e delle istituzioni.
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Il White Paper affronterà diversi temi che oggi rappresentano degli ostacoli allo sviluppo del settore gaming in Italia, sia a livello economico che culturale. Tra questi ci saranno la regolamentazione del settore, il riconoscimento sportivo e delle nuove professioni legate agli Esports, l’inclusività femminile, l’abbattimento degli stereotipi e il sostegno agli sviluppatori indipendenti di videogiochi. Si tratta di temi cruciali per valorizzare il settore gaming come una risorsa strategica per il Paese, capace di generare innovazione, occupazione e cultura.
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Luigi Caputo, founder dell’Osservatorio Italiano Esports.
“Quello del White Paper sarà un traguardo storico per tutto il settore dei videogiochi in Italia. Scardineremo i preconcetti che ancora oggi impediscono a questo mondo di emergere, facendo invece risaltare le opportunità in termini economici e gli aspetti culturali. In più valorizzeremo la base della community gaming italiana, consentendo a tutti di poter contribuire attivamente alla risoluzione dei problemi che attanagliano questo settore. Siamo molto orgogliosi di questo lavoro e non vediamo l’ora di poterlo finalmente rendere pubblico. Ringraziamo gli esponenti del Movimento 5 Stelle che ci stanno accompagnando in questo viaggio e che ci consentiranno di dialogare con tutte le forze politiche presenti in Parlamento. Sarà questo infatti il vero cambiamento di approccio che tutto il settore aspetta da tempo per risolvere le problematiche degli Esports e del gaming in Italia”.
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