fbpx
NewsTech

Una guerra a Taiwan bloccherebbe le attività di TSMC

Il colosso taiwanese, secondo il suo presidente, può operare solo in tempi di pace

Cresce la tensione tra la Cina e Taiwan (oltre che gli Stati Uniti) e una possibile guerra “di riconquista” da parte della Cina rischia di bloccare il mondo tech e una delle aziende di primo piano del settore, TSMC. Il colosso taiwanese è un riferimento assoluto per la produzione di chip e potrebbe non essere in grado di operare in caso di guerra.

TSMC non potrà operare in caso di guerra a Taiwan

Il presidente di TSMC, Mark Liu, ha chiarito come una guerra con la Cina avrebbe conseguenze negative per tutte le parti in causa. TSMC, sottolinea il presidente, non potrà essere controllata con la forza e una guerra a Taiwan potrebbe rendere impossibile portare avanti le normali attività dell’azienda, con conseguenze disastrose sull’economia mondiale.

Da notare che TSMC, azienda con base a Taiwan, rifornisce tantissime aziende al mondo con i suoi chip. Oltre alle aziende occidentali, anche diverse aziende cinesi dipendono dalle attività di TSMC. Una guerra, quindi, avrebbe conseguenze disastrose. L’azienda, inoltre, è molto legata alle forniture in Europa e Stati Uniti e un eventuale stop comporterebbe un drastico calo del valore.

Come evidenziato da Liu, TSMC può operare solo in tempi di pace. Una guerra sarebbe devastante anche per le attività del colosso internazionale dei chip e non solo per Taiwan e l’economia globale.

 

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Da non perdere questa settimana su Techprincess

 

🇺🇸 Cosa ci aspettiamo dal CES 2025
🛍️ 
Quale iPad comprare a fine 2024?
🎶 
I migliori 10 album internazionali del 2024
🕹️
5 videogiochi da giocare a Natale
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

 

 

Autore

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button