Gli abbonati alla rivista americana Fast Company hanno ricevuto notifiche oscene da Apple News, per colpa di un attacco hacker. Oltre a condividere epiteti razzisti durante la scorsa notte, i cybercriminali hanno anche messo offline il sito ufficiale della pubblicazione.
Gli hacker attaccano Fast Company e mandano notifiche ‘oscene’ su Apple News
Molti utenti sono rimasti stupiti, alcuni hanno persino pubblicato alcuni screenshot su Twitter. Sembrava che qualcuno all’interno della pubblicazione economica fosse impazzito. Invece, nessun membro di Fast Company ne aveva più il controllo.
Un gruppo di hacker ha attaccato la pubblicazione, iniziando a mandare notifiche push “oscene e razziste“. Secondo la pubblicazione, al centro della questione un attacco hacker che ha colpito il dominio fastcompany.com nel pomeriggio di domenica. Al momento della stesura di questo articolo, il sito risulta ancora inaccessibile: visitandolo esce “errore 404”.
La dichiarazione del magazine
La pubblicazione ha comunicato quanto successo ai colleghi della stampa americana. “Il sistema di gestione dei contenuti di Fast Company è stato hackerato nella serata di martedì. Per questo, i nostri follower su Apple News hanno ricevuto notifiche push oscene e razziste ogni minuto, all’incirca. I messaggi sono vili e non in linea con i contenuti o l’ethos di Fast Company”.
La pubblicazione inoltre assicura che “Stiamo investigando la situazione e abbiamo chiuso FastCompany.com finché non sarà risolta la situazione. Gli attacchi hacker di martedì fanno seguito a un attacco correlato avvenuto domenica pomeriggio su FastCompany.com, dove linguaggio simile è apparso sulla homepage del sito e in altre pagine. Abbiamo chiuso il sito quello stesso pomeriggio e lo abbiamo rimesso online circa due ore dopo. Fast Company si dispiace che linguaggio tanto aborrente sia apparso sulle nostre piattaforme e in Apple News, e ci scusiamo con chiunque l’abbia visto prima che lo rimuovessimo”.
Anche Apple News ha commentato la situazione in un tweet: “Un alert incredibilmente offensivo è stato mandato da Fast Company, che è stata hackerata. Apple News ha disabilitato quel canale”.
La ‘provocazione’ degli hacker
Prima che Fast Company riuscisse a chiudere il sito, gli hacker sono riusciti a pubblicare un post in cui hanno spiegato come hanno infiltrato la pubblicazione, pubblicando anche un link verso un forum dove vendono i dati rubati ai database.
Secondo gli hacker, Fast Company ha una password di default per WordPress, facile da hackerare. E che hanno utilizzato anche su diversi altri account, di cui uno con permessi da amministratore. In questo modo hanno saputo ottenere dei token di autenticazione, le chiavi di Apple News e altre informazioni. Fra cui dati personali di diversi dipendenti.
Un utente chiamato Thrax ha comunicato che gli hacker pubblicheranno 6.737 dati dei dipendenti, dalle email fino a bozze non pubblicate di articoli. Tuttavia, non avrebbero avuto accesso a nessun dato utente, perché conservati su un altro database.
L’attacco sembra ancora in corso, vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
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