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Canticchia una canzone e Google la riconoscerà

Vi è mai capitato che una canzone ascoltata chissà dove vi rimanga in testa ma senza che sappiate minimamente di quale brano si tratta? A noi succede spesso, lo ammettiamo. Quando ascoltiamo la radio o guardiamo uno spot pubblicitario, c’è sempre una traccia che ci colpisce anche se non la conosciamo ancora. E proprio per questo siamo ben felici di aver scoperto che Google sta lanciare la funzione “Hum to search” – “canticchia per cercare”, alla lettera -, che permette agli utenti di identificare un brano canticchiando o fischiettando. E se vi state chiedendo se vale anche per chi non ha grandi potenzialità canore, la risposta è sì. A questo punto, vediamo come utilizzare la nuova funzionalità.

Hum to search, con Google è possibile cercare una canzone canticchiandola

In questi giorni, Google ha reso disponibile “Hum to search” sia per le App iOs e Android sia per il Google Assistant. Utilizzare la nuova funzione è piuttosto semplice: basta chiedere a Google “Che canzone è questa?” oppure toccare il bottone “Cerca una canzone”, e poi cominciare a canticchiare il brano che avete in testa da giorni. A questo punto, Google ci fornirà una serie di risultati che potrebbero corrispondere alla canzone che cercate. E per trovare quella giusta, non dovrete fare altro che ascoltarli uno ad uno.

Stando a quanto riferito da Google, il riconoscimento del brano è reso possibile grazie all’uso di modelli di machine learning per “trasformare l’audio in una sequenza basata sui numeri che rappresenta la melodia del brano“, che viene poi confrontata con i brani esistenti. La compagnia ha dichiarato di preparare questi modelli su una diversa “varietà di fonti, inclusi gli umani che cantano, fischiettano o mormorano, così come le registrazioni in studio“, eliminando gli strumenti e/o la qualità della voce per concentrarsi esclusivamente sulla sequenza numerica. E questo spiega perché non è importante essere intonati per poter ricercare una canzone attraverso “Hum to search”.

Se volete provare a canticchiare a Google il brano che avete ascoltato e vi è rimasto in testa, fate pure. Ricordatevi però che, per il momento, la funzione è disponibile soltanto in inglese per iOS e oltre 20 lingue per Android. Un limite che potrebbe essere ampliato a breve.

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