Quando Instagram ha lanciato a sorpresa Threads, settimana scorsa, gli utenti si sono ritrovati tra le mani quella che potrebbe essere l’arma di Meta per la distruzione definitiva di Twitter. Il nuovo social è stato accolto con enormi favori, nonostante l’app non sia attualmente disponibile in Europa (ma se proprio volete qui vi spieghiamo come scaricarla). Nonostante tutto Threads è stato lanciato senza alcune funzionalità importanti, che hanno portato Twitter allo status di social testuale per eccellenza, come ad esempio gli hashtag.
Con una serie di post proprio su Threads, il CEO di Instagram Adam Mosseri ha annunciato che la società sta lavorando attivamente per l’introduzione di molte delle funzionalità più richieste dagli utenti (via BleepingComputer). Queste includono proprio gli hashtag, un feed per i contenuti in tendenza, il pulsante modifica (che su Twitter è a pagamento) e persino una funzionalità per l’archiviazione automatica dei contenuti.
Hashtag, nuovo feed e archiviazione automatica: tutte le novità di Threads
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Gli hashtag
Proprio come su Twitter, gli hashtag su Threads saranno cliccabili, dando la possibilità agli utenti di leggere i vari contenuti su quel determinato tema. Si tratta di una funzionalità che permetterà anche di scoprire nuovi account sulla piattaforma.
Archiviazione automatica dei contenuti
Mosseri ha anche accennato a una potenziale funzione di archiviazione automatica delle risposte nelle discussioni. “Stiamo pensando di archiviare automaticamente tutto dopo 30 giorni, in modo che le persone possano essere un po’ più aperte, cosa ne pensate?”, ha chiesto sul suo profilo.
Le API di Threads
In un momento storico in cui Twitter e Reddit stanno imponendo importanti costi per l’utilizzo delle API delle piattaforme, Threads sembra voler navigare controcorrente. Difatti Mosseri ha rivelato l’intenzione di rendere Threads compatibile con ActivityPub, un protocollo di social networking aperto creato dal World Wide Web Consortium (W3C). Questa mossa potrebbe aprire nuove opportunità di interazione con terzi, rendendo Threads interoperabile con altre applicazioni che supportano ActivityPub (come Mastodon e WordPress).
Un nuovo feed?
Attualmente Threads non ha una scheda Scopri (che invece è predominante su Instagram). Al suo posto la nuova app presenta una sezione chiamata Cerca, che consiglia gli account per interessi. Tra le novità in arrivo potrebbe esserci anche un feed dedicato ai contenuti, oltre che ai profili che potrebbero interessarci di più.
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