L’uso dell’intelligenza artificiale (AI) solleva nuove preoccupazioni, anche nel mondo dei videogiochi. Blizzard Entertainment, nota per titoli come World of Warcraft e Hearthstone, sta attualmente esaminando delle accuse secondo cui alcune immagini di pixel art nella recente patch di Hearthstone sarebbero state create con strumenti di intelligenza artificiale.
Il caso: Blizzard ha usato l’Intelligenza Artificiale per generare le immagini di Hearthstone?
Alcuni utenti online hanno avanzato l’ipotesi che l’ultimo aggiornamento di Hearthstone, versione 31.0, includa elementi grafici creati tramite tecnologie di Intelligenza Artificiale. Un post ora cancellato dell’utente 1000_toasters su X (ex Twitter) ha portato all’attenzione del pubblico delle discrepanze nei design di alcuni personaggi, ritenuti sospetti per dettagli non conformi agli standard di qualità tradizionali di Blizzard. Secondo quanto riportato da Dualshockers, un impiegato di Blizzard avrebbe confermato l’intenzione dell’azienda di indagare sulla veridicità di queste accuse.
Le accuse si basano su confronti tra i personaggi ufficiali di Hearthstone e i presunti design AI-driven scoperti nella nuova patch. Gli utenti di X, come il giornalista di Hearthpwn “imik”, hanno individuato in alcune immagini dettagli anomali che sarebbero spesso associati a lavori generati dall’AI. Tra le discrepanze più evidenti si trovano errori nelle insegne, nei simboli e anche nei dettagli dei capelli, anomalie ben note nei lavori prodotti dall’intelligenza artificiale.
Questi errori, infatti, si verificano quando i modelli di Intelligenza Artificiale generativa non riescono a riprodurre in modo accurato elementi di riferimento visivi complessi, un problema comune anche ai migliori strumenti AI oggi disponibili. Imik ha inoltre evidenziato somiglianze tra il contenuto incriminato e altre creazioni di AI ottenute usando strumenti di generazione automatica di immagini di Microsoft.
Al momento, Blizzard non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla natura delle immagini in questione. Tuttavia, in passato, l’azienda ha manifestato interesse per l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale in altre aree, come la progettazione dell’intelligenza dei nemici nei giochi e la generazione di scenari ambientali e personaggi. L’azienda non ha mai escluso di adottare strumenti di generazione artistica basati su AI per velocizzare alcuni aspetti della fase di concept design.
Ci sono diversi precedenti sull’utilizzo di AI nell’industria videoludica
Negli ultimi anni, molte aziende del settore dei videogiochi hanno mostrato interesse per l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nelle pipeline creative, un approccio che, sebbene controverso, si sta diffondendo rapidamente. Tuttavia Blizzard, a differenza di molte altre aziende, è nota per esplorare l’uso di queste tecnologie anche in campi creativi come la produzione artistica.
In una dichiarazione del 2023, il direttore creativo Allen Adham riferì come l’AI possa aiutare nella creazione di ambientazioni e costumi per personaggi, rendendo il processo di sviluppo più rapido e flessibile.
La possibilità che Blizzard utilizzi strumenti di AI per il design di alcuni elementi visivi, come suggerito da queste accuse, ha sollevato dubbi tra i fan, che temono un possibile compromesso nella qualità dell’artigianalità che da sempre contraddistingue i prodotti Blizzard.
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